martedì 30 ottobre 2012

Guarda il video di "Seal", primo singolo del nuovo album dei Niagara

NIAGARA
Presentano il video
“SEAL”

Il primo singolo tratto dal nuovo album (OTTO)
In uscita a gennaio 2013 in Italia e nel resto del mondo

Guarda qui il video:




Niagara sono Davide Tomat e Gabriele Ottino, due cantanti/produttori.

Si ripresentano con un singolo che anticipa l’uscita del nuovo disco, la cui pubblicazione è prevista per gennaio 2013.

Seal saluta con aria di festa l' estate che è appena passata.

Questo video è prodotto dal Superbuddastudio ed è stato diretto dallo stesso Ottino con l’aiuto di Paolo Bertino alla direzione della fotografia.



INTRO A NIAGARA

Nato al Superbudda Studio nel 2007 a Torino, NIAGARA riuniva fino al 2011 le esperienze artistiche di tre cantanti/produttori, Davide Tomat (N.A.M.B./TOMAT/GEMINI EXCERPT) e Gabriele Ottino(N.A.M.B./MILENA LOVESICK/GEMINI EXCERPT) Diego Perrone (MEDUSA/CAPAREZZA).

Attualmente Niagara sono solo piu Davide Tomat e Gabriele Ottino.

La continua sperimentazione sonora basata spesso su "session d'improvvisazione" ha portato i NIAGARA a produrre nel 2012 il loro nuovo (primo) LP "OTTO". Uscita prevista per gennaio 2013 con Monotreme Records in tutto il mondo.

venerdì 19 ottobre 2012

Euphorica presentano il nuovo video



Euphorica
Presentano
L’Ultima Danza
Il nuovo video del brano tratto dall’album in uscita nel 2013

Guarda qui il video

Il singolo “L’ultima danza” anticipa il nuovo album previsto per il 2013.
Musica e testi sono di Euphorica (con la partecipazione di Guglielmo Scarsi alle tastiere)
Video è stato prodotto da Ritmi Globali Europei di Treviso e realizzato da Gerardity e Davide Zanni Productions. Regia di Alessandro Grespan

Intro alla band
Euphorica nasce nel 2009 e nel 2011 pubblica il primo lavoro in studio autoprodotto: “In Viaggio”, un lavoro composto da brani originali in italiano che riscuote interesse e recensioni positive (di cui riportiamo alcuni estratti di seguito) sulle principali testate musicali. Alla pubblicazione dell’album seguono un’intensa attività live in festival e club, la partecipazione a trasmissioni radiofoniche e passaggi in rotazione dei brani su diverse radio nazionali.

Ascolta i brani del primo disco qui
www.euphorica.it  (sito ufficiale)

leggi qui le recensioni del disco IN VIAGGIO
  

giovedì 18 ottobre 2012

Giovanni Marton presenta il nuovo album "Ogni sguardo non è perso"


GIOVANNI MARTON

Presenta il nuovo album

OGNI SGUARDO NON È PERSO

Formulario di estetica stagionale

Etichetta: Seahorse Recordings

Distribuzione: Audioglobe


ecco il link per acquistare il cd




Dopo “non sogno l’estate” pubblicato nel 2011 dall’etichetta di Garbo e Luca Urbani, Giovanni Marton impreziosisce il suo cantautorato new-wave con il sound acustico e glam tipico dei cantautori d’oltreoceano, approdando con il suo primo album alla Seahorse Recordings di Paolo Messere (prestigiosa etichetta indie e post-folk). “Ogni sguardo non è perso” è un concept-album di 14 brani. Il tema degli sguardi è presente in tutti brani, intesi come collegamenti ipersensoriali fra le persone, che talvolta sono pesanti e complessi come i buchi neri a collegamento di universi paralleli. Come risulta evidente dal sottotitolo il disco rappresenta un percorso fra le stagioni, concepite come atmosfere e pertanto ispiratrici di viaggi irreali e fantastici, espediente già usato dai primi artisti romantici d’Inghilterra nelle loro opere di poesia e di prosa. A tutto questo Giovanni Marton aggiunge il fascino delle produzioni cinematografiche e televisive degli anni ’80 e ‘90 che aprirono la mente di molte generazioni, sul tema di cosa ci sia “oltre il cielo” coniando il termine di cantautorato fantascientifico, e al tempo stesso discute, con un accento disperatamente nostalgico, il tema della borghesia statunitense della metà del ‘900, dipingendo a parole viali alberati, bambini in bicicletta e staccionate bianche.
L’album si apre descrivendo le sensazioni della tarda estate collegate alla pre-adolescenza, narrando la sicurezza della casa di villeggiatura durante gli acquazzoni, le nottate con gli amici trasformate dalla fantasia in grandi avventure e le prime innocenti complicità con l’altro sesso, portando accenni di disillusione quando, cantando assieme a Lele Battista (La sintesi, Sanremo 2002) dice che di tutto questo “non rimane neanche l’ombra”. L’atmosfera con il passare dei minuti s’incupisce, arriva l’inverno e la necessità di una riscoperta delle proprie origini, di viaggi oltre i limiti di questa realtà in una profonda comunione con lo spirito; situazione in cui interviene Fabio Cinti cantando “nuovi sistemi stellari”. Il disco ora tocca il suo apice nel brano “contro l’ordine” in cui viene fatto l’elenco punto per punto di ciò che ha distrutto l’idillio dell’umanità, descrivendo la violenza, l’ingiustizia e la bruttezza del mondo globalizzato, della sudditanza alla finanza, e della morale modernista. Ma in questo “gelo dell’inverno” si può cominciare a sentire il calore della primavera, che negli ultimi brani del disco è rappresentata dall’amore, e dalla romantica e idealista visione di Dio e del destino.

Max Petrolio presenta "Humor pomata"

MAX PETROLIO presenta HUMOR POMATA
Etichetta; Seahorse Recordings
Distribuzione; Audioglobe
Data di uscita; 6 novembre


Un disco colmo di suoni. Chitarre, basso, batteria, la voce pungente di Max Petrolio ma anche arrangiamenti elettronici, piano, violoncelli, contrabbasso, derive rumorose che sanno di jazz, che sanno di urla alla Munch. Guardando la grafica di “Humor Pomata” non possiamo che sorridere e renderci conto che l’ultimo album del cantautore Max Petrolio è uno stimolo umorista. Un layout che ricorda un tubetto di pomata e che custodisce un disco poetico e malinconico, altruista e seducente. Un lavoro che esige di essere capito ed osservato nelle sue molteplici chiavi di lettura.

Chi conosce già i precedenti album di Max Petrolio sa quanto questo artista sia un trasformista che usa le parole come macchie di colore. I suoi racconti traslati e acuminati di matrice nichilista tendono a insidiare lo spirito dell’ascoltatore, il quale senza una direzione è messo in condizione di tralasciare i primi strati di chiarezza e di abbandonarsi in maniera soggettiva alle diverse sfumature di parole. Dopo un reiterato ascolto ecco che le espressioni figurate trasmutano in oggettivazioni significanti e si vanno a collocare nella mente come enormi chiese metropolitane.

Oggi siamo al cospetto di un disco più maturo, che non ha perso la sua espressione astratta, il suo colore, la sua peculiare collocazione stilistica, ma anzi, guadagna valore attraverso arrangiamenti più armonici e rivela nei brani una natura più chiara e diretta. Dopo la Humor Pomata il rossore va dottamente ritraendosi, lasciando vedere la pelle nella sua vera veste.


mercoledì 17 ottobre 2012

Naked Truth presenta "Ouroboros"


NAKED TRUTH presenta OUROBOROS
Etichetta; Rare Noise Records, Distribuzione; Good Fellas
Data di uscita: 2 novembre


Link per ascolto tracce
dove acquistare on line
Distribuzione digitale su tutti i canali digitali abituali via IODA (www.iodalliance.com)
Disponibile in vendita diretta (spedizioni da UK verso tutto il mondo) su www.rarenoisestore.com


A più di un anno dall'uscita del primo lavoro, Shizaru, sempre su RareNoiseRecords, I Naked Truth si ripresentano al pubblico con la loro seconda opera, OUROBOROS.
La formazione rinnovata vede Graham Haynes (figlio di Roy Haynes) al corno ed alla tromba, Pat Mastelotto (dei King Crimson e degli Stickmen) alla batteria e percussioni, Roy Powell (di Interstatic) all'organo Hammond, Fender Rhodes e pianoforte preparato ed infine l'originatore del gruppo, Lorenzo Feliciati, al basso elettrico.
Fedeli al titolo di questa seconda opera (Ouroboros, rappresentato dal serpente che si mangia la coda, rappresenta "l'uno e il tutto", ma anche l'eterno ritorno e pure la nozione di infinito) e coerenti con l'estetica "omni-genere" della RareNoiseRecords, i Naked Truth si avventurano su un territorio fatto di stratificazione sonora, di compenetrazione di tradizioni musicali che vanno dal jazz post-Miles Davis al rock progressivo strumentale di stampo R.I.O e cosmico ad atmosfere di stampo Ambient, uno spazio nel quale le voci degli individui si fondono in un magma ribollente di idee e sensazioni stravolgenti per intensità  ed acumen musicale - una musica tesa fra la tradizione ed un futuro che loro hanno avuto il coraggio di immaginare.

martedì 16 ottobre 2012

PIVI: il premio italiano del videoclip più importante

PIVI: UNO STRAORDINARIO SUCCESSO CON OLTRE 700 PARTECIPANTI PER IL PREMIO ITALIANO DEL VIDEOCLIP PIU’ IMPORTANTE DEL PAESE

PIVI 2012 : CS VideoClip: Oltre 700 i clip partecipanti al PIVI 2012 del Mei: la giuria al lavoro, tanti partner, tanti premi speciali, le premiazioni il 1° dicembre a Bari. La giuria al lavoro per selezionare i Top 100


Il PIVI - Premio Italiano per il miglior Videoclip Indipendente - il più importante riconoscimento per il videoclip musicale in Italia, promosso dal MEI - Meeting delle Etichette Indipendenti, si svolgerà nell'ambito del MEDIMEX, la Fiera delle Musiche del Mediterraneo, organizzata da Puglia Sounds, che si terrà a Bari dal 29 novembre al 2 dicembre 2012.

Nell'edizione 2011 (qui i vincitori: http://www.meiweb.it/news/?id_news=835 ) sono arrivati oltre 450 clip e sono stati premiati tantissimi clip, alla presenza di grandi personalità, tra i quali l'anno scorso si segnalano i 99 Posse e I Soliti Idioti. La giuria si e' insediata dal 21 giugno, coordinata da Giordano Sangiorgi, patron del Mei, presieduta dal produttore video-televisivo Roberto Pompili e con il giornalista Fabrizio Galassi come coordinatore artistico. L'anno scorso tra gli ospiti ci furono i 99 Posse, I Soliti Idioti e tanti altri nomi della scena indie italiana
Arrivano ad oltre 700 i videoclip partecipanti al PIVI 2012: un vero e proprio boom quest`anno grazie ai tanti videoclip partecipanti e alle tante importanti partnership attivate. Un risultato mai raggiunto che conferma il PIVI come il più autorevole premio del settore del videoclip indipendente.
La cerimonia di premiazione del Pivi è fissata dal Mei al Medimex di Bari con moltissime novità, ospiti, proiezioni e premi nella giornata di sabato 1° dicembre al pomeriggio.
Anche quest'anno numerosi partner aiuteranno ad incrementare la visibilità dei partecipanti al PIVI e conferiranno numerosi premi speciali. Ecco i partner:
DailyMotion, Tiscali, MTV New Generation, RadiostarTV, Flop Tv, Bitebay.com, Controcorrente TV, Lepida TV, Uno TV, Tafter, Tutto Digitale, What's up, All Info, The Ship Magazine, Plindo, Collecchio Video Film Festival e Cineclub Canudo, e tanti altri che si stanno aggiungendo ...

Tra i premi speciali del PIVI da segnalare quello che riceveranno gli Avvolte e il regista Marco Danieli per il videoclip "Nessuna rete", distribuito insieme a XL di Repubblica. Il Premio sarà assegnato durante la cerimonia di premiazione del Premio Italiano Videoclip Indipendente che si svolgerà nel corso della seconda edizione del Medimex. Il testo e le immagini raccontano il rischio che si corre quotidianamente nei luoghi di lavoro. "Nessuna rete" sintetizza lo scorrere della vita di un lavoratore qualsiasi, il suo misurarsi con una realtà scomoda e opprimente, quella di una vita fatta di fatica e sacrificio. Il protagonista del video "è solo un uomo che muore sul campo, nutre suo figlio e soccombe alle spese, solo comparsa di questo teatro, dissanguato alla fine del mese", spiega la band.

Un Premio Speciale alla Carriera quest'anno sarà assegnato all'autore televisivo Michele Bovi. Autore di numerosi format televisivi di successo: da Eventi Pop a DaDaDa, da I '60 a Colori a TecheTecheTè, in palinsesto ora su Rai Uno. Tali format hanno in comune alcune peculiarità: il basso costo per il ricorso ai materiali di repertorio rivitalizzandoli e facendoli ritornare a nuova vita televisiva e la costante presenza di proposte musicali non convenzionali con la continua ricerca di argomenti e l'impiego di artisti fuori dagli schemi commerciali e con abbondante utilizzo della musica indipendente, sia sotto il profilo storico che quello dell'attualità. Insomma, l'unico grande autore televisivo che nell'arco di più anni abbia avuto la costanza di valorizzare il videoclip indipendente sui grandi canali televisivi e con ritorni di pubblico di grande successo.

Verrà consegnato inoltre un Premio Speciale per i 5 anni a Uno Tv per avere valorizzato i videoclip della musica indipendente ed emergente italiana costruendo un importante canale di distribuzione e diffusione dell'arte del videoclip made in Italy, che trova sempre meno sbocchi pur essendo ad altissimo tasso creativo e pur contando su una schiera di video maker italiani di grande talento.

Ecco gli altri premi speciali di questa edizione 2012:
Il Premio speciale PIVI - MTV New Generation (con la giuria che scegliera' il migliore videoclip tra i 5 selezionati da Mtv New Generation), Il "Premio Speciale Avvistamenti" che verrà consegnato dal Cineclub Canudo, il "Premio Speciale per la Tecnica" consegnato dalla rivista Tutto Digitale, "Territori in Musica" consegnato da Tafter, il "Premio Speciale RadiostarTV" consegnato da RadiostarTV, la quale realizzerà un web show per il vincitore, il premio "Miglior Clip Umoristico" dato da FlopTV, il Premio del Pubblico,assegnato grazie a DailyMotion e, infine, il Premio Speciale PIVI - UnoTV, che verrà consegnato ad uno dei videoclip caricati sulla piattaforma.

Al Medimex la cerimonia di consegna PIMI 2012

Medimex, Mediterranean Music Exposeconda edizione Bari 29 novembre/2 dicembre 2012
Al Medimex la cerimonia di consegna
PIMI 2012
a cura del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti
TARGHE MEI DELLA MUSICA INDIPENDENTE:
GLI AFTERHOURS VINCONO IL PIMI COME MIGLIOR GRUPPO DELL’ANNO, LUCA SAPIO PER IL MIGLIOR ALBUM  E  IL TEATRO DEGLI ORRORI PER IL TOUR DELL’ANNO
E inoltre il Miglior Solista è Edda, la Miglior Autoproduzione e’ dei Diaframma, il miglio album d’esordio e’ di Colapesce, indie dell’anno è Martelabel e miglior produttore Tommaso Colliva.
Premio Speciale agli Area e alla Minus Habens
Per il secondo anno consecutivo la cerimonia di consegna del PIMI – Premio Italiano Musica Indipendente a cura del Mei, si svolgerà nel corso del Medimex, Fiera delle Musiche del Mediterraneo promossa da Puglia Sounds che si svolgerà a Bari dal 29 novembre al 2 dicembre 2012. La cerimonia di consegna delle targhe PIMI, la cui giuria è presieduta da Federico Guglielmi (Il Mucchio, Radio Uno Rai) e coordinata da Giordano Sangiorgi (organizzatore del Mei – Meeting degli Indipendenti), è prevista per domenica 2 dicembre nello spazio espositivo del Medimex presso la Fiera del Levante di Bari. Di seguito i vincitori delle targhe PIMI 2012:
Miglior Gruppo: Afterhours
Per la qualità artistica e il coraggio dell'album "Padania", realizzato in regime di totale autoproduzione, e del relativo tour.

Miglior Solista: Edda
Il secondo album a suo nome, "Odio i vivi" (Niegazowana), ha confermato l'originalità e la forza espressiva della canzone d'autore dell'ex cantante dei Ritmo Tribale.

Miglior Tour: Teatro degli Orrori
Il terzo album "Il mondo nuovo" (La Tempesta) è stato la base di una serie di concerti intensi, catartici e culturalmente impegnati, che hanno ribadito il magnetismo sul palco di Pierpaolo Capovilla e compagni.

Miglior Album: "Who Knows" di Luca Sapio, con Capiozzo & Mecco (Ali Buma Ye!).
Già con Accelerators, Black Friday e Quintorigo, il cantante/songwriter ha stupito con un formidabile disco soul/R&B prodotto a New York dal "guru" della black music Thomas Brenneck.

Miglior Autoproduzione: Diaframma, "Niente di serio"
Fra i veterani del rock nazionale, e ancora una volta fieramente autogestito, Federico Fiumani ha realizzato uno dei suoi album più convincenti.

Miglior Etichetta: MarteLabel
In una manciata di mesi, tre apprezzatissimi album come "Colonna sonora originale" di Dellera, "Auff!" del Management del Dolore Post-Operatorio e "Disco d'oro" dei Nobraino.

Miglior Produttore: Tommaso Colliva
Il "teorico" dei Calibro 35 è ormai da tempo un regista di suoni di fama internazionale, come prova la collaborazione con i Muse. Fra i suoi lavori del 2012: Afterhours, Calibro 35, Foxhound, Craxi, Ronin, Honeybird & The Birdies.

Premio "Fuori dal Mucchio" per il Miglior Esordio, assegnato dal mensile "Il Mucchio Selvaggio": Colapesce, "Un meraviglioso declino" (42 Records).
Nato come appendice estemporanea degli Albanopower, il progetto solistico di Lorenzo Urciullo si è prepotentemente imposto come una delle più brillanti, ispirate novità della canzone d'autore italiana.

Premio Speciale Pimi 2012: assegnato agli Area, come gruppo indipendente più rappresentativo di tutti i tempi secondo il grande referendum indetto dal Mei tra 50 giornalisti italiani del settore musicale e alla Minus Habens per i suoi 25 anni di attivita’ di Ivan Iusco, nata, cresciuta e sviluppatasi a Bari dal 1987, che celebra il suo importante compleanno con l’uscita di una pubblicazione legata alla sua storia discografica .

PIMI – Premio Italiano Musica Indipendente a cura del Mei Coordinato da Federico Guglielmi e Giordano Sangiorgi con la collaborazione di Aurelio Pasini, John Vignola, Daniel Marcoccia, Enrico Deregibus, Fabrizio Galassi, Luca Valtorta, Claudio Agostoni, Valerio Corzani, Silvia Boschero, Alessandro De Gerardis, Barbara Tomasino, Maria Cristina Zoppa e Elena Raugei .

lunedì 15 ottobre 2012

Johnny Freak presenta il video di "Regina"

JOHNNY FREAK
Presenta il video di “Regina”

singolo tratto dall’ultimo album Tra il silenzio e il sole
Etichetta: Antstreet Records
Distribuzione:  Audioglobe/The Orchard/New Music
Management/Promozione: Red Cat Promotion

GUARDA QUI IL VIDEO


L’album
“Tra il silenzio e il sole” riesce ad essere graffiante, disperato, commovente e duro rispecchiando i vari lati della personalità umana.
Parla di amore, e come non potrebbe, di emarginazione, di rimpianti e di addii a persone care.
Ascoltato attentamente ha testi che parlano al cuore di ogni persona supportati da una musica che ne evidenzia gli stati d’animo nella maniera più appropriata.
L’obbiettivo del disco è quello di portare all’attenzione degli addetti ai lavori una band dalle grandi potenzialità compositive e capace di coniugare la tradizione rock italiana degli ultimi 15 anni con il suono più autentico del grande rock internazionale.

Biografia:
I Johnny Freak nascono nel Novembre del 2005 dall’unione di diversi musicisti della provincia di Frosinone, i quali, dopo diverse esperienze artistiche e live nei migliori locali italiani, trovano la giusta alchimia e dimensione nell’unire il feeling del grunge dei primi anni novanta al rock made in Italy degli ultimi tempi, traendo il loro nome dal più famoso e, al momento secondo gli appassionati, migliore albo di Dylan Dog mai pubblicato: “Johnny Freak”.
Nell’Agosto de 2007 i Johnny Freak autoproducono il loro primo lavoro dal suggestivo titolo  Sognigrafie”, dal quale è stato tratto anche un videoclip del singolo “Martin” avvalendosi della collaborazione con i ragazzi della YOU.DE.ZA Filmmaker.
Il successo di “Sognigrafie” viene sancito, oltre che dalle critiche positive, anche dalla ristampa quasi immediata dell’album, vendendo in poco tempo oltre mille copie.
Nei loro concerti i Johnny Freak narrano di disincanto, di sogni trasfigurati dalla realtà e di intima fragilità, ricercando la giusta fisicità del suono: il tutto  è sorretto da un tappeto sonoro che si fa diluito e compatto a un tempo, non evitando chitarre abrasive e tensioni elettriche anche nelle ballad.
Ciò ha consentito ai Johnny Freak di conquistare una posizione di tutto rispetto: numerose sono le esibizioni in alcuni dei migliori locali, radio e festival italiani.
Nel contempo entrano in contatto con Mauro Marcheselli, caporedattore di Dylan Dog, che manifesta un apprezzamento tale a “Sognigrafie” da dedicare alla band la rubrica Horror Club all’interno dell’albo n° 256 “Il Feroce Takurr”.
Nel Natale 2008 l’ Elevator Records pubblica i singoli  “Martin” e “Ansia&Caffè” sui cataloghi digitali di Mondadori, TV Sorrisi & Canzoni, I-Tunes, Messaggerie Musicali.
Nell’Estate del 2011 parte un mini tour di venti date nel quale girano il territorio nazionale, provando e testando nuovi brani. Si ricorda l’esibizione al “Lazio Wave”, festival rock di notevole rilevanza (De Gregori, Verdena), esibendosi come opening act di Morgan, e quella agli “Archi Village”, dove sono la support band di Raf, riuscendo così a suonare davanti a 24.000 persone.
Tra il Settembre e il Dicembre del 2011 i Johnny Freak per il loro secondo album entrano nello storico studio di registrazione del RED HOUSE RECORDINGS di Senigallia (AN), dove si avvalgono della collaborazione artistica di David Lenci e Andreas Venetis (Charlotte Hatherley, Linea77, Uzeda, One Dimensional Man ecc.), registrando un disco contenente undici tracce di rock emozionale e di forte impatto sonoro.
Nel Gennaio del 2012 il nuovo disco viene masterizzato da Giovanni Versari a La Maestà studio” di Tredozio (FC).

Nello stesso anno è quasi immediato l’interesse dell’etichetta tedesca Antstreet Records, che nota la band e non tarda a metterla sotto contratto.  Ad Ottobre/Novembre esce finalmente, dopo cinque anni di attesa, il nuovo album dal titolo “Tra il Silenzio e il Sole”, dove vengono a galla le grandi potenzialità compositive della band, capace di coniugare la tradizione rock italiana degli ultimi 15 anni con il suono più autentico del grande rock internazionale.

Discografia:
“Sognigrafie”, 2007 Autoprodotto
“Martin” e “Ansia&caffè” (singles), 2008 Elevator Records
“Tra il silenzio e il sole”, 2012 Antstreet Records

2 novembre ultima data del tuor per Le Orme!


VENERDI' 02 NOVEMBRE 2012

ULTIMA DATA DEL TOUR PER IL DISCO “LE VIE DELLA SETA”

PER

LE ORME

ORE 21,30

DISCOTECA QUADRIFOGLIO

VIA MUSON 16

MONFUMO D'ASOLO (TV)


Info prenotazioni:


347 0085907

 
Si conclude, dopo due anni con oltre 50 concerti in tutta Italia e a Tokyo, la tournee di presentazione dell'ultimo album di inediti de LE ORME.

"LA VIA DELLA SETA" . è questo il titolo dell'album che ha visto il grande ritorno de LE ORME nelle classifiche discografiche italiane con oltre 5.000 copie vendute solo nei primi due mesi successivi all'uscita.

La tournee, iniziata il 23 marzo 2012, a Roma e preceduta da una conferenza di presentazione avvenuta nella famosissima Via Veneto, ha toccato, a parte Sardegna,Umbria e Val d'Aosta, tutte le regioni italiane; oltre a questa tournee di presentazione, Le Orme, da settembre 2011, hanno partecipato a ben 15 concerti assieme ad un'altra band storica del panorama progressive mondiale: il BANCO DEL MUTUO SOCCORSO.

Inoltre, per la prima volta nella loro 47ennale storia, in aprile del 2012, sono stati invitati ad un prestigioso Festival a Tokyo in compagnia di un altra band "importante" come i POOH.
La serata di questa sera sarà imperniata su un incontro con tutti i fans che inizierà alle ore 20.00 con aperitivo e cena, per poi concludersi con il concerto che inizierà alle 22.00.

I costi della serata variano tra i 15,00 €(concerto e consumazione) e i 30,00€ (aperitivo,cena e concerto)

mercoledì 10 ottobre 2012

Borderline Symphony presenta "Ragazze con pistole"



Borderline Symphony
Presenta
"Ragazze con pistole"
Autoproduzione
Distribuzione; Resisto
Data di uscita; 30 ottobre

ASCOLTA QUI ALCUNI BRANI DI BORDERLINE SYMPHONY


Il primo album di Borderline Symphony si chiama "Ragazze con pistole" ed è una produzione "lofi", registrata su un "recorder 24 tracks" usando pochi effetti e quasi nessun compressore. Gli undici brani sono stati composti e registrati nella loro sala di prove negli ultimi cinque anni a Zurigo. Il duo in questo periodo era affascinato dai sound "vintage" non solo delle chitarre ma anche delle tastiere come synthesizer, mellotron, woodwind, oltre che cori e flauti che erano usati negli anni sessanta e settanta. La melodia della voce resta però sempre la cosa più importante riguardo alle composizioni. I testi parlano da soli.


Biografia:
Borderline Symphony è un duo composto da Luca Pollioni (voci, chitarre, tastiere) e Filippo Argento (basso, tastiere) fondato nel 2006 a Zurigo. I due (un italo-svizzero e uno svizzero) si sono incontrati a diversi concerti e un giorno hanno deciso di suonare insieme. Sono tutti due (un po' in segreto) amanti di melodie emozionanti e adorano i gruppi che hanno già ascoltato i loro genitori (quando erano piccoli, a casa di tutti e due si sentivano spesso i Rolling Stones e i Jethro Tull). Tuttavia, adesso cercano di fare musica pop - anche per quelli che non amano la musica pop. Le loro influenze musicali sono varie e vengono dai generi: Shoegaze, Psychedelic Rock, Wave, Independent (come l’ Indie degli anni ottanta), Rock 'n' Roll, Progressive Rock, Industrial, Sixties e Seventies (incluso artisti italiani) e anche dalle colonne sonore di film o dalla musica classica. Dal gennaio 2012 si chiamano Bordeline Symphony: Borderline - ironico perché è un progetto tra l'Italia e la Svizzera, e Symphony - ambivalente perché la musica è un po' "garage" e, nonostante ciò, il risultato ha delle affinità strutturali ad una sinfonia: tante volte vengono usati allo stesso tempo quattro chitarre e due tastiere nonché altri elementi come noise, shaker o tamburini in sottofondo.


martedì 9 ottobre 2012

Alex Cambise presenta "L'umana resistenza"

Alex Cambise
Presenta
L’umana resistenza
Etichetta; Ultrasound
Distribuzione; IRD
Data di uscita; 26 ottobre

Ascolta qui il disco


A due anni di distanza dal debutto solista di “Tre Vie Per Un Respiro” e dopo la “parentesi” in inglese dell’Ep “Carry On”, torna Alex Cambise con il nuovo album “L’Umana Resistenza”.
Due anni ricchi di esperienze e di concerti che hanno rafforzato la voglia di raccontare storie di quest’Italia alla quale più d’uno, ogni giorno, riserva parole di rassegnazione e sconfitta.
Dopo un viaggio dentro se stessi e dentro “l’Uomo”, stavolta è il momento di alzare gli occhi e guardare attorno, per non arrendersi, per prendere coscienza della situazione e cercare, ognuno nel suo “piccolo”, di cambiare veramente le cose.
Il filo rosso che unisce brani è, come suggerito dal titolo, la descrizione di “anime esistenti”, attive o passive, volenti o nolenti, consce o meno, a partire dal soggetto singolo (il pompiere di “Canzone per Vladimir Pravik” o l’operaio di “Invisibile”) fino a grida generazionali come “Nati nei ‘70” o “Pace e Libertà”.
Anche se l’obbiettivo è per lo più centrato sul nostro paese, ci sono anche ritratti  di eventi e uomini immersi in altri contesti, storici, geografici o economici.
La ricerca di un suono che fosse “senza tempo”, che quindi possa risultare in qualsiasi momento “nel tempo” e “fuori dal tempo” (perdonate il gioco di parole) è stata la sfida più grande a livello sonoro, assieme alla ricerca dell’essenzialità a livello compositivo e di arrangiamento, cercando di privilegiare temi musicali scarni, che ben si abbinano a certe soluzioni liriche ben più crude e didascaliche rispetto alla ricerca della figura retorica alla quale ci ha abituato la poetica di Cambise.
Certe scelte apparentemente “banali” sono adottate, spesso con difficoltà dall’Artista stesso, per ottenere la massima “chiarezza” lessicale, musicale e narrativa, andare dritto al bersaglio, senza cercare il “dribbling” o il “gioco di prestigio” che, forse, donerebbero maggior attrattiva formale, ma distoglierebbero dall’obbiettivo finale.
Un album duro con storie dure, dove ogni episodio viene preso dal particolare con la missione di assurgere a “universale”.
In perfetto equilibrio tra Rock, Folk, Blues e canzone d’autore, le tracce escono dalle casse ora roboanti di chitarre elettriche e batterie (l’ottimo Oscar Palma), ora sommesse ed affidate ad acustiche, fisarmonica (Riccardo Maccabruni), mandolini, ora in un convincente mix di elettrico ed acustico nella migliore tradizione Roots-Rock americana.
Un disco fatto con l’America nelle orecchie, l’Italia nell’anima e un futuro migliore nel cuore.

Leggi qui le note dell’autore (brano per brano)

venerdì 5 ottobre 2012

Ventisettesima edizione di Time Zones



Un “memorial” dedicato a John Cage
Un evento in esclusiva per l’Italia firmato Enki Bilal
In anteprima assoluta per l’Italia la Sinfonia n 10 di Gustav Mahler reintepretata da Matthew Herbert
Questo e molto altro ancora
Per la ventisettesima edizione di

TIME ZONES
XXVII EDIZIONE
BARI
9 NOVEMBRE – 7 DICEMBRE 2012

tel: 3385957238 - 3284548699


Torna a Novembre a Bari “Time Zones sulla via delle musiche possibili”, una rassegna tra le più
longeve del nostro paese (questa edizione è la XXVII), un appuntamento con la musica di qualità
che ha mantenuto fede negli anni al suo ruolo di avamposto rivolto verso percorsi di ricerca, una
testimonianza sempre viva delle produzioni più innovative del linguaggio “musica”. In
quest’anniversario si è celebrata la lucida follia del grande JOHN CAGE. Time Zones non si è
sottratta al ricordo. Il programma costellato di performances e concerti molto particolari propone
suoni e musiche fortemente “intinte di vissuto”, autori profondamente contaminati dal paesaggio
sonoro in cui sono immersi e proprio per questo molto vicini alla filosofia con cui Cage ha
cosparso le sue provocazioni. Quindi non una celebrazione, ma il tentativo di evocare“stralci” del
pensiero di questo amabile e stralunato genio, rigoroso musicista, esperto di frullatori e
provocatore nato.
Per iniziare, un’arena di suoni ed immagini provenienti da un futuro immaginato e suonato.
Dall’immersione nei folli suoni dei tanti strumenti che i FACTORY FLOOR suonano in scena, al
suono e alla danza degli umanoidi del grande regista/disegnatore serbo ENKI BILAL assieme a
GORAN VEJVEDA, l’autore delle musiche dei suoi film. Il centro della rassegna dopo questa
anteprima sarà una sorta di ALTERED ZONE dove sono scivolati vecchi e giovani talentuosi
musicisti apparsi con i loro lavori dei veri “testimoni inconsapevoli” delle provocatorie intuizioni
di CAGE. Una pattuglia di musicisti noti e meno noti (alcuni come SOAP&SKIN già a 21 anni sul
punto di diventare grandi star) che costruiranno un cono di suoni possibili declinando come OVAL
un’elettronica concreta o come MIKA VAINIO (PAN-SONIC) un’elettronica astratta dai toni
siderali. A loro si affiancheranno due straordinari solisti: l’elegiaco pianista GREG HAINES e
l’eterea e candida poli-strumentista newyorchese LOW LEAF (arpa, piano, chitarra, laptop, etc.).
MEMORIAL CAGE sarà invece una giornata interamente dedicata a John Cage. Nata da un’idea
del pianista Emanuele Arciuli, questa giornata vedrà una serie di esibizioni sparse in giro per la
città in luoghi abitualmente non frequentati dalla musica dal vivo. Spazi del vissuto quotidiano,
“non luoghi” per ospitare suoni in libertà, come avrebbe detto Cage, figli solo di loro stessi.
Atto finale di questa edizione sarà un grande progetto. La X sinfonia di Malher eseguita
dall’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari e riletta col supporto dell’elettronica da Matthew
Herbert. La “X Sinfonia di Mahler recomposed by Matthew Herbert” (2010 - Deutsche
Grammophon) rappresenta questa grande opera in una versione dove il ruolo dell’elettronica, va
a colmare alcuni dei vuoti di questa sinfonia che è incompiuta. Nella sua rielaborazione Herbert si
immerge nel genio mahleriano e propone un ascolto sentito, un trasporto appassionato, un
avvicinamento alla sinfonia su un registro che allarga la percezione, donandole ulteriori opzioni e
altri punti di vista.
Herbert si infila nelle cavità profonde dell’opera mahleriana: con atti semplici, piccole distorsioni
e noise di paesaggi urbani contemporanei, testimonianza di una modernità che non entra mai in
conflitto con questi suoni provenienti da un passato lontano. Non c‘è in questo lavoro il tradimento
dell’originale, gli scrosci sintetici di Herbert sono soavemente adagiati sul manto Mahleriano, si
muovono con toni felpati accrescendo il mistero e la tensione metafisica che caratterizza l’opera
del grande compositore austriaco. Herbert quindi dichiara il suo amore per Mahler compiendo un
deguisement perfetto, con rispetto e passione, senza ricorrere ad effetti speciali ma sfiorando il
capolavoro assoluto.

PROGRAMMA
Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21.00

Venerdì 9 Novembre
Auditorium Showville
FACTORY FLOOR
+
CINEMONTRE
Progetto speciale con ENKI BILAL e GORAN VEJVODA

Venerdì 16 Novembre
Santa Teresa dei Maschi
LOW - LEAF
+
OVAL

Sabato 17 Novembre
Santa Teresa dei Maschi
GREG HAINES
+
MIKA VAINIO

Domenica 18 Novembre
Teatro Forma
SOAP & SKIN

Venerdì 23 Novembre
MEMORIAL CAGE
Omaggio a John Cage
ideato da Emanuele Arciuli, orchestrazione di Rhys Chatam
featuring: Populous, Alessandra Celletti, Jon Hopkins, Land Observations, Massimo
Carrieri, Sudden Infant

Venerdì 7 Dicembre
Auditorium Showville
MATTHEW HERBERT
con
l'Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari
GUSTAV MAHLER - Symphonie No. 10 Recomposed By Matthew Herbert


LEGGI QUI LE SCHEDE DI TUTTI GLI ARTISTI DI TIME ZONES 2012


TIME ZONES E’ REALIZZATO GRAZIE AL CONTRIBUTO DELLA REGIONE PUGLIA( FONDI FESR U.E.), DEL COMUNE E DALLA PROVINCIA  DI BARI  ED IN COLLABORAZIONE CON
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