mercoledì 21 dicembre 2011

Dal 13 gennaio MAMA.IN.INCA con "rEVOLuzione ep"


Mama.In.Inca
rEVOLuzione ep

Uscita: 13 gennaio 2012
Etichetta: Dischi Soviet Studio
Numero catalogo: DSS007
Prodotto da: Dischi Soviet Studio/mama.in.inca
Distribuzione: Wondermark


Il progetto mama.in.inca nasce a fine 2000 con la registrazione di quattro brani, ben accolti sia dalla critica specializzata che dal pubblico. Tramite passaggi radiofonici, positive recensioni e partecipazioni a compilation di livello nazionale, la band emerge dalla realtà locale per approdare a vari concerti nel nord e centro Italia. Oltre ad accrescere tecnicamente il gruppo, ciò porta all’incontro con David Lenci, produttore e sound engeneer per Red House Recording Studio (AN); con quest’ultimo, nel 2004, viene registrata l’opera prima Le rose e le spine, prodotta da Load Up Records e distribuita da Venus. La relativa promozione live permette ai mama.in.inca di suonare in buona parte della penisola.
In seguito ad un riassestamento della formazione, nel 2008 viene completato presso Natural Head Quarter (FE) il secondo album, Lenzuola in disordine, edito da Cinico Disincanto (il cui manager, Fabrizio Brocchieri, è proprio in quell’anno premiato come miglior produttore indipendente). Il lavoro è contraddistinto dall’abituale passione melodica alternata a ruvide esplosioni noise, dalla cura formale, nonché dalla maturità acquisita con l’esperienza.
Dopo un cambio di line up ed un necessario momento di pausa, a fine 2011, in collaborazione con Dischi Soviet Studio (PD), si registra Revoluzione. Ci sono plurime componenti, in questo EP: un traguardo, un’aspettativa, una riconferma, una fedele istantanea. Soprattutto, la voglia di provare a comunicare ancora.
Con Revoluzione, i mama.in.inca inaugurano una promettente stagione di debutti che si concretizzerà in una collana di EP di artisti della scena veneta, il tutto a cura Dischi Soviet Studio.

Registrazione, mixing e mastering: Devis Costa per WaveMotion Studio (PD).

Tracklist:
1- Revolution
2- L'Equilibrista
3- Cinquedimaggio
4- New York
5- Emma

SYNCOOP presentano "FATE COME SE NON CI FOSSI"



SYNCOOP
Presentano
FATE COME SE NON CI FOSSI
Autoproduzione
Distribuzione; Wondermark
Data di uscita; venerdi’ 13 gennaio

Guarda qui il video del singolo tratto dall’album


Syncoop è un progetto che nasce nel 2007; Nicola e Pietro sono appena usciti da un progetto hard rock / crossover, mentre Stefano deriva da un'esperienza con gruppi nu metal. Dopo un breve periodo strumentale, si unisce ai tre la voce aggressiva di Mattia Falcier.
I quattro cominciano da subito a comporre pezzi propri, di carattere principalmente "progressive", con una forte propensione a “tempi sincopati” (da cui ne deriva il nome "Syncoop").
I brani cominciano ad acquisire un carattere significativo alla fine del 2008, quando il gruppo decide di entrare all’Hate Studio per registrare il primo album "Professional Dreamer", cantato in lingua inglese e dallo stampo alternative rock con forti componenti crossover.
Successivamente il gruppo intraprende un periodo di collaborazione con "Pianozero music lab" sotto la guida di Michele Rebesco e Alberto Zanotto, esperienza durante la quale i quattro, nel maggio del 2009, registrano il video del singolo "Bornthenreborn..." diretto da Roberto Cinardi (in arte "Saku").
Nell'estate di quello stesso anno il gruppo intraprende un'avventura in Spagna (muovendosi tra Madrid e Barcellona)!
Nel 2010 Stefano lascia il gruppo per cedere il posto a Filippo Tasca portando lo stile tagliente ed aggressivo della band ad atmosfere più colorate e ricercate.
Animato da queste nuove tendenze, i quattro tornano alla Hate Studio nel maggio del 2011 per registrare il nuovo album in lingua Italiana "Fate Come Se Non Ci Fossi" dal quale estrarranno il video del singolo "Amigo" diretto da Matteo Marostica.
Sarà soltanto poi con l'arrivo di Luigi Pianezzola che si troverà la line-up definitiva.
Oggi i Syncoop si dedicano a promuovere il proprio disco con diverse apparizioni live nel panorama italiano, cercando il più possibile di trasmettere il loro pensiero e concetto di musica e di sensibilizzare la riflessione su diversi aspetti trattati nel loro ultimo progetto.

martedì 20 dicembre 2011

17 Gennaio: i DIAFRAMMA debuttano con il nuovo album "NIENTE DI SERIO"



A tre anni di distanza dall’ultimo album (Difficile da trovare)
e il live dello scorso anno (Live 09.04.2009)
ritorna in scena Diaframma
con un nuovo album contenente 12 tracce inedite.

DIAFRAMMA
Presentano
NIENTE DI SERIO
Etichetta; Diaframma Records
Distribuzione; Self
Data di uscita; 17 gennaio

Dal 23 dicembre on line il video per il primo singolo tratto dal nuovo album in anteprima su
http://www.rollingstonemagazine.it/
dal 18 gennaio solo su
http://www.sentireascoltare.com/  
sarà possibile ascoltare tutto l’album in streaming

Pubblicato per Diaframma Records, come ogni lavoro del gruppo da dieci anni a questa parte, il disco si intitolerà "Niente di serio" e - come da tradizione - è stato scritto interamente dallo stesso Fiumani.

Le registrazioni si sono svolte presso lo Studio Emme di Calenzano (FI), luogo simbolo del rock italiano: negli anni '90 è stata infatti la base dove sono stati registrati molti dei dischi del Consorzio Produttori Indipendenti. All'album ha partecipato anche Gianluca de Rubertis de Il Genio, in veste di tastierista.

venerdì 16 dicembre 2011

ARE YOU REAL con "Songs Of Innocence"

 



 

Are You Real?

 

Songs Of Innocence

 

(Face Like A Frog Records, 15 gennaio 2012)

 

 

 

 

 

"E se staccassimo la spina? Credo che dovremmo svegliarci, aprire le porte, tirar giù le pareti e scendere per le strade. Dovremmo smontare le automobili, farne dei bizzarri monumenti. Dovremmo scambiarci i vestiti, fermare tutti gli orologi, rimuovere i nomi di vie e città e paesi e tentare di parlare con gli animali. Chi vive al mare dovrebbe correre al mare, dovremmo aprire ospedali e prigioni perché tutti possano correre. E non serve uccidere i bugiardi, i politici, saltiamo in acqua, chi sa nuotare nuoterà. E chi vive in montagna dovrebbe scalarla. Dovremmo scalare la montagna più alta e portare tutti i soldi con noi, gettarli nell'aria, e guardarli cadere, portati dal vento. E quando viene l'inverno potremo fare dei falò, useremo le torce, bruceremo le sedie e i tavoli, le statue delle chiese e dei musei, e libri, giornali, fotografie, tutto nel fuoco. Salviamo giusto una o due pagine per ricordare com'era prima. Se qualcuno protesta lasciamolo fare, cambierà idea. E quand'é notte staremo più vicini, e ci scambieremo storie all'ombra dei fuochi, immagineremo racconti, faremo una nuova storiografia. Potremmo immaginare, sì, potremmo far finta che quello che finiva oggi era l'età della pietra." (The Great Fire, traduzione)

 

 

 

Songs Of Innocence è stato registrato a pezzi, in una sala prove infestata di topi e in una camera di provincia. La voce balbuziente di un bambino è stata registrata a Milwaukee, impacchettata e spedita via internet. Ci sono uccelli, batterie post-rock, chitarre acustiche e sogni elettronici distrutti dalla sintesi granulare. Soprattutto ci sono canzoni, strappate in pieno cuore, che come in un caleidoscopio o in un libro illustrato per bambini si chiamano a raccolta per formare un universo. Il suo arco di vita procede dall'apocalisse del primo brano alla visione di un altro mondo. Un universo che, credo, non è del mondo fisico: questi canti dell'innocenza non sono altro che la storia esplosa di uno di noi.

 

Il titolo dell'album è stato gentilmente offerto da William Blake, che appare in copertina nelle vesti di un barbone metropolitano.

 

Undici canzoni (una fantasma), un anno di lavoro, un microfono SM58. Per favore, non chiamatelo indie.

 

 

1. Star Child Apocalypse

2. The End Of The World

3. Fairytale

4. I Miss You Forever

5. Humans

6. Birds

7. The Last Song

8. Dream Dream Dream

9. The Great Fire

10. Another World

Dal 13 Gennaio "LAIKA, SYLVIA, JEANNE E LE ALTRE" con i LAIKA VENDETTA



LAIKA VENDETTA
presentano
Laika, Sylvia, Jeanne e...le altre
Etichetta; Boleskine house records
Distribuzione; Udedi musica e cultura
data di uscita; 13 gennaio

http://www.reverbnation.com/laikavendetta


“Laika, Sylvia, Jeanne e...le altre.”, l’album di debutto dei Laika Vendetta, è una raccolta di ritratti in musica, ritratti di donne e di una femminilità dinamica, in chiave rock. La città come donna, la luna come metafora di un amore impossibile: le anime narrate si raccontano nella dissonanza tra la dolcezza della poesia e un rock aggressivo, un incontro-scontro che genera una condizione di instabilità, la stessa precarietà dell’esistenza, in luci ed ombre.
Le parole si insinuano come un liquido nelle profondità del sensibile creando un corto circuito elettrico che si libera in energia che non conosce stasi. Le donne, le città, la fragilità e la vitalità, la sensibilità e le difficoltà dell’esistenza, così come la sensualità e la violenza, tradotte in note e melodie vigorose e taglienti: le
orecchie dell’ascoltatore saranno cullate tra la dolcezza e l’ energia dei Laika Vendetta. “Anime vaganti, calpestate, stuprate, dissa crate e redente, ma anche pure e maledette di Poesia, che gridano il silenzio di una Vendetta laica”. L’album, in uscita il 13 gennaio 2012, sotto l’etichetta “Boleskine House Records” e distribuito da Udedi Musica e Cultura, è curato nella grafica dall’ artista teramana Mokina, che ha arrichito il digipack, inserendo all’interno alcune sue opere d’arte originali: una personale chiave di lettura ispirata
alle donne raccontate dalle parole e la musica dei Laika Vendetta

BIOGRAFIA

Con sdegno verso l’autunno più lungo delle coscienze italiane, strappate le catene dalla platonica caverna, il progetto LAIKA VENDETTA nasce con l’obiettivo di gridare a gran voce quelle che sono le realtà, le città e le anime vaganti che le abitano, le bizzarrie umane del cuore e della mente, le sensazioni più antropomorfe e istintive che fanno dell’uomo vera Natura, urlando vendetta per la condizione di tutti gli esseri viventi. LAIKA VENDETTA nasce dall’esigenza condivisa di un rinascimento del rock italiano, delineato dalla scena underground che dagli anni Novanta ad oggi, si occupa dell’uomo con le sonorità contrastanti dei sentimenti, in un misto di elettricità, passione e nevrastenia.
Tornata da una malinconica notte stellata, LAIKA, la prima martire dello spazio, costretta ad una fine inconsapevole di lancinante solitudine eterna, con una mortale tristezza negli occhi, vittima in nome del progresso della razza uomo, da sempre giudice e giustiziere sui più deboli, si fa carico del lamento dell’inascoltato, con la maledizione della poesia nell’anima e la violenza dell’elettricità nel sangue. Una vendetta umana, laica, nel corpo di chi ha pagato, con l’oblio, la propria natura di amore incondizionato.

giovedì 15 dicembre 2011

E.DRUNKS ritornano in scena con HA:HA


Dopo il notevole disco d’esordio (Con tutto l’amore del mondo)
E.drunks ritornano in scena con un EP
Ha:Ha

In dowlnload gratuito
Su www.e.drunks.it
Da lunedì 12 dicembre


E.drunks hanno terminat le registrazioni del loro ultimo lavoro; tre pezzi live suonati per davvero, tracce in presa diretta di basso e batteria, sovraincisioni di chitarre e cori. Le registrazioni sono state effettuate all'Hotfarm studio di Mussolente (VI) sotto la direzione di Michele Scatena, con la collaborazione di Lele Stragliotto.
Masterizzato da Michele Scatena all’Hotfarm studio.
La grafica è stata affidata a Piuka77 ed Annaviola.

BUEN RETIRO presentano "In Penombra"



BuenRetiro
presentano
In penombra
Label: DeAmbula Records
Distribuzione; DeAmbula /Acid Cobra Digital
Data di uscita; 25 novembre
http://www.myspace.com/buenretiro

Introduzione al disco
In penombra è un disco cupo, distillato da una villa in aperta campagna in una quantità indefinita di tempo.
Quasi un concept nel quale le tre tonalità di luce, oscurità e semi-oscurità tengono a braccetto disperazione e speranza in un cammino tra alberi e sterrati sotto il manto della luna.
E’ nella penombra che le cose sono indefinite, sfumate, ingannevoli. Altrettanto la penombra reclama il riposo degli occhi ed il sollievo del corpo in quella zona morbida della luce dove il tempo sembra fermarsi e la mente si concede ai pensieri.
Da una parte l’ evoluzione dei rapporti tra le persone ed i loro cambiamenti in relazione al passare del tempo, da un’altra la mai sopita speranza che ogni momento di difficoltà possa risolversi verso la luce, altresì “a riveder le stelle” dopo aver attraversato piccoli, interiori inferni.
La produzione di Amaury Cambuzat ha esaltato la scurezza del suono, compatto e solido, non pesante ed eccessivo.
Psichedelìa e post rock. In italiano.

mercoledì 14 dicembre 2011

Dal 14 Dicembre THE MAINSTREAM presentano HAVE NO FEAR


Have no fear, il terzo album per il collettivo europeo The mainStream,
è il primo pubblicato in Italia (in uscita a gennaio)
e viene anticipato da una bonus track e un videoclip.

THE MAINSTREAM
presentano
HAVE NO FEAR
Etichetta: The Stream Records / Sounday Music
Distrubuzione italiana: Venus
Data di uscita: 14 gennaio 2012

www.myspace.com/themainstream
http://soundcloud.com/themain-stream
http://themainstream.bandcamp.com/
http://www.facebook.com/hevanofearalbum


Dal 14 dicembre disponibile su www.gqitalia.it il videoclip del brano Cats & their blues, girato a New York dal regista cileno Felipe Sapulveda, già vincitore nel 2001 di un MTV Video Music Awards - Latin America con il video Hijo de Puta dei Dracma.

La band ha poi scelto di lanciare una bonus track, prima dell’uscita del disco, a partire dal 19 dicembre 2011. Il brano è Yellow tree, disponibile gratuitamente sui canali soundcloud e bandcamp.

Inoltre, il primo singolo, Sleep with me, sarà rilasciato il 17 gennaio 2012 su iTunes.


Promo tour Italia - Have no fear
26 gennaio / Torino / Magazzino sul Po
27 gennaio / Asolo (TV) / Zwei live
28 gennaio / Pavia / Spaziomusica
29 gennaio / Reggio Emilia / Club: Circolo Jack
1 febbraio / Aosta / Cittadella dei giovani
2 febbraio / TBA
3 febbraio / Giovinazzo (BA) / Tressett
4 febbraio / Catanzaro / Cuborock
5 febbraio / TBA
6 febbraio / Roma / Contestaccio
7 febbraio / TBA
8 febbraio / Cusano Milanino (MI) / Circolo Agorà
9 febbraio / Asti / Diavolo Rosso
10 febbraio / Genova / Circolo Belleville

giovedì 1 dicembre 2011

RENT Presenta LA MUERTE disponibile dal 6 dicembre


RENT

Presenta

LA MUERTE

Etichetta; SaFe Records
Distribuzione; Believe
Data di uscita; 6 dicembre
http://www.rent005.it/


Matteo Ferrarese, in arte RENT, muove i suoi primi passi come artista di varie esperienze nell’aprile del 1996: pubblica un libro di poesie per le Edizioni dei Dioscuri di Angelo Bellettato, sperimenta la pittura, fino a trovare la sintesi ideale di questi suoi talenti nella musica.E’ dopo la prima breve attività musicale con la band post-punk, MILENA L’ERETICA, che approda alla nascita di un nuovo gruppo, sotto lo pseudonimo RENT. Fonda, infatti, LOLA RENT. E’ proprio con questa band che raggiunge traguardi rilevanti e le prime soddisfazioni:
Nel 2003 esce per Ritmica/Audioglobe il primo album, “UNIVERSALMENTE INCOMPATIBILI”, prodotto da Alex Mart. L’uscita dell’album, un manifesto di buon impatto, eleva LOLA RENT a supporto di artisti quali Planet Funk, The Ark, Morgan, Le Vibrazioni, Velvet, Caparezza.
Il primo singolo estratto, “STRADE”, è utilizzato nello spot Vodafone durante la prima puntata del Festivalbar 2005. Giunti a un punto di stasi e di demotivazione artistica, LOLA RENT decidono di dividere le proprie strade. Questa è l’occasione che porta RENT a tentare la strada da solista, con rinnovato entusiasmo e con la determinazione consueta. La nuova condizione gli consente di sperimentare di nuovo e di far coesistere i suoi vari talenti a suo piacimento. Nell’ottobre 2010, durante la lavorazione dell’album solista pubblica “Photo Collection n. 1”, una raccolta d’immagini dai vividi colori, esperienze rivelatrici del suo insolito modo di osservare la realtà e interpretare la fotografia.E’ questo percorso che sfocia naturalmente e con la massima disinvoltura nell’album ”LA MUERTE” prodotto da Maurizio Sacchi, sull’etichetta SaFe Records, Edizioni Fantavision / Klasse Uno. Quattordici brani di pop italiano con particolare attenzione ai testi, interamente scritti da RENT, per un progetto di facile ascolto ma non banale. Il primo singolo estratto “LA MUERTE” che da anche il titolo al disco, è il manifesto di un album intelligente e raffinato, scritto con il cuore, dipinto da una mano abile, attento alle sonorità ottanta ma capace di andare oltre.

mercoledì 30 novembre 2011

IROL Presenta il suo Primo Album "Perso nel Tempo"




IROL
"Perso nel Tempo"
Etichetta; BigThingsMusic
distribuzione; Easy Replica
Data di uscita; 29 novembre

http://it-it.facebook.com/pages/IROL/261227113892254

Lorenzo “Irol” Salvatori è un giovane mc sammarinese. Nato a Borgo Maggiore (Repubblica di San Marino) il 24 maggio 1993, nonostante la sua giovane età, Irol ha già partecipato a molte battles di freestyle uscendone vittorioso soprattutto nel circondario. "Perso nel Tempo" è il suo primo lavoro ufficiale: un EP di otto tracce, ricco di metriche e contenuti non scontati. Uno sbocciare di testi che raccontano stati d'animo e prese di posizione circa questioni di vita quotidiana; versi estremamente maturi per un giovanissimo come Irol che ha saputo interpretare sentimenti ed emozioni non sempre felici in modo critico e con un occhio di riguardo verso l'utilizzo di un linguaggio morigerato e sobrio, decisamente in controtendenza rispetto a tanti altri mc.
“Perso nel tempo” è una produzione BigThingsMusic, un collettivo di cinque ragazzi, ognuno con un percorso a sé, ma tutti accomunati dall'amore per la black music. Esperienze differenti che unite hanno dato vita ad un ep caratterizzato da un'intro ed un outro strumentali e da produzioni che hanno volutamente cercato di rispettare una struttura ed un suono classico. Un tributo alla vecchia scuola e al rap che li ha cresciuti.
Produzioni e testi sono accompagnati da un lay-out diverso interamente curato da MozOne.
(http://www.filippomozone.com/ ) che ha pensato una veste grafica distante dalle comuni elaborazioni digitali: illustrazioni realizzate a china e acquarelli in pieno stile con il concetto dell'ep e delle sensazioni maturate durante la sua produzione. BigThingsMusic sta attualmente lavorando a nuove produzioni che presto saranno disponibili sulla rete.

venerdì 25 novembre 2011

2 dicembre: Eraldo Bernocchi, Harold Budd e Robin Guthrie con WINTER GARDEN



ERALDO BERNOCCHI _ HAROLD BUDD _ ROBIN GUTHRIE
Presentano
WINTER GARDEN
Data di uscita: 2 dicembre 2011
Etichetta; Rare Noise Records
Distribuzione; Good Fellas
in digitale su tutti i canali digitali abituali via IODA (http://www.iodalliance.com/ )

Per ascoltare : www.rarenoiserecords.com/jukebox/bbg/winter-garden

Winter Garden è opera che vede per la prima volta il noto produttore ed eclettico musicista italiano Eraldo Bernocchi collaborare contemporaneamente con il pianista ambient e mito vivente Harold Budd e Robin Guthrie, chitarrista e produttore, fondatore dei Cocteau Twins e dei Violet Indiana.
Precedentemente, nel 2005, Eraldo Bernocchi aveva prodotto e suonato con Harold Budd su "Fragments From The Inside", uscito su SubRosa, mentre la collaborazione fra Budd e Guthrie risale agli anni 80 (Lovely Thunder, The Moon and The Melodies, The White Arcades) per poi consolidarsi a partire dal 2005 (la colonna sonora del film Mysterious Skin di Araki, poi il dittico Before The Night Falls/After The Day Breaks e più recentemente Bordeaux).
Registrato in Toscana, prodotto in Toscana e nel sud della Francia, Winter Garden si inserisce nel solco tracciato dalle ultime tre collaborazioni di Budd e Guthrie, differenziandosene per un uso più spiccato e spinto dell'elettronica. Un disco raffinatissimo, preciso, stratificato. Una collaborazione di altissimo livello, che dopo due date in Italia nel 2010 (Genova - Palazzo Lomellino e Centrale Elettrica Taccani) vedrà il proprio percorso live ampliarsi nel 2012.
Winter Garden sara' disponibile in formato CD - Digipack via RareNoiseRecords ed in digitale via SoleilApresMinuit, oltre che con la distruzione fisica in Italia con Good Fellas a partire dal 2 dicembre 2011

Semetipsum 2011: Bere Arte, Disegnare Musica, Ascoltare Vino...



SEMETIPSUM 2011... UN GRANDE TROMBETTISTA, LA PRESTIGIOSA CANTINA DI MICHELE SATTA...
DA OGGI, ACQUISTABILE ON LINE...
UN’EDIZIONE LIMITATA (200 BOTTIGLIE MAGNUM CON DECORAZIONE DELL'ARTISTA PETULIA MATTIOLI)

Semetispsum 2011
avviene da Michele Satta

Bere arte, disegnare musica,
ascoltare vino

Michele Satta viognier
Nils Petter Molvaer tromba,
beat programming ,tappeti sonori

ascolta qui la musica dell’evento
http://snd.sc/uxTgxa

guarda qui le foto del concerto e delle videoproiezioni di Michele Satta
http://www.semetipsum.com/www.semetipsum.com/foto_concerto_2011.html  

Anche quest’anno un grande artista di fama internazionale, il musicista e compositore norvegese Nils Petter Molvaer, ha improvvisato con la sua tromba, lasciandosi guidare dalle suggestioni della cantina, della terra, del paesaggio, ma soprattutto dall’incontro con Michele Satta, e dall’ascolto del suo magnifico Viognier 2010. Le immagini video realizzate in tempo reale che sono nate dall’arte di Petulia Mattioli e il testo di presentazione di Marco Pierini, direttore artistico della Galleria Civica di Modena, hanno completato l’opera.
Il concerto, che mai più potrà essere riprodotto, è stato registrato dal vivo e prodotto da RareNoise Records di Londra; il vino, selezionato appositamente per l’evento dalla Vigna Nuova, è stato imbottigliato in edizione limitata di 200 Magnum; l’etichetta e il libretto di presentazione accompagnano in esclusiva la confezione di SEMETIPSUM 2011 che esce fine novembre.

Come acquistare
http://www.semetipsum.com/www.semetipsum.com/contatti_contacts.html  .

giovedì 24 novembre 2011

I DOT VIBES Presentano Ex Factor




DotVibes
PRESENTANO
Ex Factor
Cover del famoso brano di Lauryn Hill
estratto dall'album Inside this Bubble
video clip con la regia di Emanuele Segre.

GUARDA QUI
Il primo videoclip ufficiale dei DOT VIBES
http://www.youtube.com/watch?v=qDVgMe841fM
...


Immaginiamo l'incontro fra il reggae ed i suoi più prossimi parenti… La libertà espressiva di "Inside this bubble" è figlia di una semplice riflessione: il reggae è un genere molto ampio e libero da schemi nel quale è permesso mescolare, sperimentare e stravolgere in levare. E’ questa la scommessa della giovane formazione piemontese: spostare i limiti e i confini del reggae verso nuovi orizzonti. Una bolla in cui tutto è permesso perché in fondo la libertà è il migliore ingrediente per creare nuova musica. Se vi piace il reggae o se non vi ha mai fatto impazzire, questo brano è un auspicio all'abbandono degli schemi, una dichiarazione di amore per la musica ed un invito ad affacciarsi su questo strano mondo… chiuso dentro alla sua bolla.

BIOGRAFIA
DotVibes nascono nella primavera del 2005 da un piccolo nucleo di cultori della musica reggae (Mina, Teo, Jack & Tiio) con il semplice intento di divertirsi e di provare a riprodurre quell'insieme di sensazioni e sonorità che la musica reggae gli aveva trasmesso in quegli anni.
Così, come un bambino che impara ad andare in bici e ben presto si stanca del suo piccolo cortile, DotVibes capiscono che le giornate passate a suonare senza precisi fini, potevano esser utilizzate a creare un qualcosa che rappresentasse sì le proprie passioni ma anche le proprie visioni di quel mondo che ognuno sognava e avrebbe voluto realizzare... Così la famiglia inizia ad allargarsi, i reparti del gruppo iniziano a definirsi e le prime uscite live confermano le potenzialità del progetto. Il reggae è un grande universo e la spinta di creare una propria tinta si realizza grazie alla calda voce latina di Estel Luz, le liriche ragga di Teo, il sax di Simo e le nuove sonorità di Salo alle tastiere, sostenute dalla solida base ritmica della batteria di Mina, le tessiture di Jack al basso e la ritmica di Boiler alla chitarra. Ciò che ne scaturisce è un new roots che unisce le classiche sonorità della isla jamaicana ad un'anima acoustic soul ma che lascia comunque spazio all'emergere di un sound più moderno e affine allo stile reggae Europeo. La scommessa è lanciata, DotVibes accumulano sempre più esperienza live trovando un crescente sostegno da parte del pubblico che apre nuovi e svariati orizzonti permettendo di spostare la meta, se di meta si può parlare, sempre più avanti. Esperienze come il Bornasco Reggae Festival (feat. Mono & Nikitaman) e l'apertura di artisti come Alborosie, Easy star all star, Mikal rose, General Levy, Anthony Johnson, confermano insieme ad alcune performance unplugged in radio l'interesse e la curiosità che attorno al progetto si crea. Nel maggio del 2008, la band si aggiudica la vittoria dell "Italian Reggae Contest" all'interno del progetto " European Reggae Contest " organizzato da Rototom Sunsplash e parte per un tour che li porta a calcare i palchi dei più importanti reggae festival della penisola come Rototom Sunsplash, Sikula reggae festival, Gusto dopa al sole, Sardinia Reggae festival and more… Nel 2009, DotVibes, conclusa la lavorazione del primo ep "Drop the love Bomb" prodotto e mixato da Paolo Baldini e masterizzato al "Wolf Studios" di Londra, partono per un tour promozionale che oltre a toccare molte location italiane, li porta a concludere la promozione dell'ep in Polonia, come head liner al Reggae Dub Festival di Bielawa. Dal settembre del 2009, la band inizia la lavorazione del primo Lp, sempre targato dalla produzione di Paolo Baldini. "Inside this bubble" , questo il titolo dell'album, vede la partecipazione di artisti come Bunna degli Africa Unite, Peter Truffa dei Bluebeatrs e Jacob dei Mellow mood.
Pronto a divenire show e ad essere promosso in una lunga serie di date che toccheranno tutta la penisola e non solo, Inside this bubble è disponibile in tutti i negozi di musica e sui principali portali web dall' 11 di febbraio 2011. Dopo il fortunato tour estivo di Inside this bubble conclusosi a settembre, i dotvibes ripartono a novembre 2011 con un nuovo show e un nuovo video clip. Ex Factor è infatti il nuovo singolo estratto da Inside this bubble.
Per l'inizio del 2012 sono previste nuove release e un nuovo tour “ Looking forward “, che anticiperanno il prossimo lavoro discografico della band piemontese.
Stay tuned...Satisfaction guaranteed!

http://www.dotvibes.it/
www.myspace.com/Dotvibes
www.facebook.com/pages/DotVibes/51613247879
per concerti e booking booking@virusconcerti.it

ANIMATION presenta AGEMO dal 25 Novembre 2011


ANIMATION

AGEMO

Data di uscita: 25 Novembre 2011

Etichetta; Rare Noise Records

Distribuzione; Good Fellas

in digitale su tutti i canali digitali abituali via IODA (http://www.iodalliance.com/)

Dopo l'uscita e il successo di stampa e critica di Asiento (RareNoiseRecords RNR017) che vedeva gli Animation (Bob Belden al sax, Tim Hagans alla tromba, Scott Kinsey alle tastiere, Matt Garrison al basso, Guy Licata alla batteria e DJ Logic ai piatti) alle prese con il remake del classico Bitches Brew di Miles Davis in chiave fusion con ritmica drum'n bass, l'avventurosa RareNoiseRecords di Giacomo Bruzzo ed Eraldo Bernocchi propone oggi al pubblico un nuovo lavoro targato Animation; Agemo.

Per capire la natura e l'intenzionalità del lavoro bisogna aprire una breve parentesi sul titolo di questa release: l'Agemo nel culto Vodun (Santeria) e' una deità minore che incarna la caratteristica della "trasformazione" del dio Olodumare ed e' spesso identificato con il camaleonte. Agemo di Animation si presenta quindi come un inno alla trasformazione, applicato all'originale Asiento.


Il primo disco e' un nuovo mix di Asiento eseguito con tecnica 3D60: questa tecnica, creata dalla 3D60 (http://www.3d60.co.uk/) e già sperimentata sul disco di David Gilmour e The Orb. Mira a creare una forte tridimensionalità nell'immagine musicale quando l'ascolto avviene in cuffia (raccomandiamo con gli ascoltatori di usare esclusivamente le cuffie per ascoltare il primo disco). Trasformazione, quindi, nella percezione.

Il secondo disco e' invece un disco di Remix dell'originale Asiento, che vede i sei brani dell originale remixati in sequenza da maestri assoluti del generel quali Bill Laswell, DJ Logic

(presente su Asiento), Youth (dei Killing Joke), il maestro Gaudi, il remixer finlandese Fanu ed il pirotecnico Joaquin "Joe" Claussell. I remix rappresentano un tentativo di approfondire il rapporto del materiale di Asiento con l'originale Bitches Brew (Laswell e Fanu per esempio), ma anche un tentativo di estrarre caratteristiche sommerse del materiale originale (DJ Logic - Dub, Fanu - Funk, Gaudi e Youth - dancefloor e Claussell - r'n'b). Qui la trasformazione e' nel tessuto stesso della musica. AGEMO sara' disponibile in formato Doppio CD SoftPack, direttamente acquistabile dall'etichetta: http://www.rarenoisestore.com/, su tutti i canali digitali abituali via IODA (http://www.iodalliance.com/) e in Italia tramite la distribuzione fisica di Good Fellas.

giovedì 17 novembre 2011

NEMI presenta "Eleanor Rigby"



NEMI
Presenta
“Eleanor Rigby"
Etichetta; So Far Away Records
Distribuzione; Wondermark
Data di uscita; 25 Novembre
Official Facebook Fan Page: https://www.facebook.com/pages/NEMI-Official-Fan-Page/106057086102246
Youtube Official Channel: http://www.youtube.com/user/NemiakaMarco
Sito/Blog Ufficiale: http://www.nemiofficial.blogspot.com/
myspace: www.myspace.com/nemimc


IL DISCO
“Eleanor Rigby” rimanda sfacciatamente ai Beatles ma è un disco che usa il linguaggio del rap e dell’hip hop. Un hip hop che però suona pop, diretto, da cui il pensiero per il gruppo più pop della storia della musica contemporanea, i Beatles appunto. In questo cortocircuito sta tutta la musica e il percorso di NEMI, che sfocia in questo secondo, massiccio album (16 le tracce incluse).
Accanto a NEMI tantissimi guest. Primo della lista Mondo Marcio, che produce "I Love You In Every Way",
Ma non solo. Con NEMI ci sono anche Rayden (uno dei più importanti gruppi di Hip Hop italiano a livello Underground; I OneMic), Il Francese, Chebit, Civi, Maddog, Egoprod, Brasca.
E ancora sottolineiamo le collaborazioni con Lord Madness, Piratiello, Swelto e Dirty Filter Crew.
Il disco è stato registrato, mixato e masterizzato negli studi del “Pri Studio” da Roberto Priori (Bologna)
Roberto Priori è anche Produttore Artistico dell’album.

BIOGRAFIA _ NEMI SI RACCONTA
http://www.lunatik-ftp.it/dati/PDF/BIOGRAFIA_NEMI.pdf

mercoledì 16 novembre 2011

RASHOMON presenta “ANDRA’ TUTTO BENE”





Hanno vinto diversi premi prestigiosi, tra cui Premio Demo di Radio Uno Rai e Rock Targato Italia

Hanno un suono che rimanda a The Black Keys

ma loro, dall’alto della loro innocenza,

assicurano di averli scoperti un paio di settimane dopo essere usciti dallo studio

per la registrazione di questo bellissimo disco d’esordio

in uscita con l’etichetta Lo Scafandro



benvenuti nel mondo di RASHOMON… dove ANDRA’ TUTTO BENE



RASHOMON

Andrà tutto bene

Etichetta; Lo scafandro

Distribuzione; Wondermark

Data di uscita; 25 novembre



I Rashomon sono orgogliosi di presentare il loro primo disco ufficiale: Andrà Tutto Bene.

Un album che ti prende per mano e ti porta a vedere il più sudicio e grottesco baraccone mai giunto in città. Ti sbatte sulla faccia un mondo cane, dove nessuno ti può o ti vuole aiutare. E infine,

dopo averti fatto urlare e lasciato sgomento, come una tenera mamma ti prende in grembo e, nonostante tutto, riesce a confortarti.

I Rashomon costruiscono una musica scarna, fatta di sporcature e inflessioni provenienti dal blues arcaico. Ed è proprio il blues il primo colore del disco, che va ad imbrattare una sensibilità decisamente moderna, a caccia dei timbri e delle atmosfere tipiche del live. La neonata band ha infatti caratterizzato la propria

identità a partire dall'esperienza sul palco e dall'energia dell'interplay, che diventa un elemento fondamentale quando la formazione viene ridotta all'osso e tutto deve essere veicolato attraverso una voce, una chitarra ed una batteria.

La semplicità e l'immediatezza dei lunguaggi musicali diventano lo scenario perfetto per la scrittura di Kheyre Walamaghe, cantante e autore dei testi. Una scrittura radicata nella cruda realtà delle cose (Bukowsky, Scorsese), capace allo stesso tempo di perdersi in universi onirici (Lewis Carroll, Roal Dahl, Neil Gaiman). Su questo palcoscenico si alternano l'amore che consuma (Fuoco), l'abbandono alla solitudine (Persi), l'intimità filosofica e religiosa (Black Jesus e Vite Splendide) e l'atteggiamento politico (Maledetti). Il tutto va a comporre un epica limpida e diretta, a celebrazione degli insignificanti e meravigliosi eroismi privati del nostro mondo.

Andrà tutto bene è stato registrato e mixato da Davide Cristiani nel suo nuovissimo studio "Bombanella Soundscapes" a Maranello ed è stato masterizzato al Pisimastering Studio (Roma) da Claudio

Gruer. Un importante contributo alla realizzazione dell'album viene dall'incontro tra i Rashomon e Lo Scafandro (etichetta discografica emiliana): Fabrizio Tavernelli e Roberto Fontanesi hanno accompagnato la band in tutte le fasi della produzione.

Il disco si completa con l'opera grafica di Davide Montorsi, la fotografia di Emanuele d'Antonio e gli esercizi calligrafici del piccolo Martin Mancini.

martedì 15 novembre 2011

FREI presenta “SULLE TRACCE DELLA VOLPE”


FREI

presenta

“SULLE TRACCE DELLA VOLPE”

Distribuzione: Audioglobe

Edizioni: A buzz supreme

Produzione e management: Aidoru associazione

Data di uscita: 15 novembre


Ascolta il disco da qui



Il disco raccontato da Frei

“Nei piccoli paesi di collina la volpe c’è, ma vederla è difficile e raramente capita. Alle volte di notte, mentre torni a casa in macchina, come un’ombra attraversa la strada e veloce si dilegua lasciandoti con il dubbio che fosse un gatto o un cane o un’allucinazione. Altre volte, se ne ha voglia, scende in paese a rovistare tra i bidoni, ma poi per anni non si fa rivedere.

Dunque, se sei curioso di vederla ci sono solo tre cose che puoi fare: o ti accontenti delle allucinazioni, o aspetti passivamente che arrivi da sola... se ne ha voglia, oppure la vai a cercare.

Con le canzoni mi capita la stessa cosa. A volte mi passano davanti ma non capisco che cosa sono. Alcune mi cadono addosso e altre le rincorro da una vita. Certe, se ne hanno voglia, si lasciano prendere. Così cammino nei miei boschi inseguendo ombre e miraggi e quando trovo qualcosa che mi somiglia me lo tengo.

Sulle tracce della volpe è per me la costante ricerca delle canzoni come dei sogni: del vaneggiare nella fantasia fine a se stessa, ma dalla quale poi, a volte e senza volerlo, nascono cose che ci somigliano.

Così, la materia di cui sono fatti i sogni si trasforma in uno specchio che ci riflette, o in un’ombra che ci segue da una vita... e non ce ne siamo mai accorti.” Frei



Sulle tracce della volpe

Sulle tracce della volpe è un disco di canzoni. Canzoni italiane che nascono da suggestioni quotidiane, frammenti emotivi di vita tradotti in visioni pop.

11 tracce intense e piene di vigore, essenziali, energiche e fresche che cantano di sensazioni che sono di tutti: il bello dei gesti comuni, della follia che fiorisce dentro noi, o di quando in terrazza tira un Vento Tropicale che se chiudi gli occhi ti trovi a Malibù.

Frei scrive brani capaci di suggerirti un mondo da scoprire. Parole semplici, nude, ma mai vezzose. Parole immediate e a volte graffianti per questo esordio.

Il primo disco di Frei è scritto nell’impellenza, è appassionato e viscerale.

I primi accordi di Sulle tracce della volpe nascono in un piccola casa nel bosco dove Frei vive solo e dove, con la sua chitarra e 4 gatti, si rinchiude a scrivere per qualche mese.

Poi, buttata giù una manciata di canzoni esce di casa, chiama con sé Dario Giovannini e Loris Ceroni e...il disco è invaso dai colori.

Batterie, riprese in maniere diverse, sincronizzate e incrociate si compongono in ramificazioni ritmiche stereofoniche con chitarre elettriche e acustiche, banjo, basso, pianoforte, sax, trombone e tastiere si stratificano a formare un'amalgama unica di armonia e ritmo con la voce di Frei. Una voce ruvida ma romantica, rude perché punk e impetuosa, ma intensa e diretta.

21/22 dicembre: Ian Anderson plays "The Christmas Jethro Tull" for benefit


Per la prima volta con il concerto benefico di Canterbury,

torna in Italia Ian Anderson & Christmas Jethro Tull

per due eventi speciali nelle chiese di Piacenza e Nave (BS).

“IAN ANDERSON plays

THE CHRISTMAS JETHRO TULL” for BENEFIT

Mercoledì 21 Dicembre – Piacenza, Chiesa di San Sisto

giovedì 22 Dic – Nave (BS), Chiesa S. Maria Immacolata

ore 21.30 - 40 euro + d.p.

INFOLINE

Blue Sky Promotion - www.blueskypromotion.it – 0547.600093 - 030 2531536

PREVENDITE

Online & Circuito: www.greenticket.it - 899 5000 55 (attive dal 12 nov)

Prevendite locali:

- Piacenza Libreria Fahrenheit 451 - 0523 335725 / Alphaville - 0523337157 / Galleria Francesco Daveri - 0532 331710 / Fidenza: Discjokey 70 - 0524 524309 / Cremona: Discjokey 70 - 0372 20290

- Brescia: Pinto Dischi – 030.381948 & 030.2422720 – Www.Pintomultimedia.It

Torna nel nostro paese, storico leader dei Jethro Tull, Ian Anderson, con al seguito i suoi musicisti, per due eventi speciali con una finalità benefica.

Dopo Canterbury, Manchester e Liverpool, Anderson porta per la prima volta in Italia il concerto benefico dal programma particolare, che unisce la tradizione natalizia, la musica classica e il repertorio storico dei Jethro Tull, in un arrangiamento speciale per le chiese di Piacenza e Nave (BS), i due luoghi unici che ospiteranno Ian Anderson nel suo personale viaggio “ecumenico” di esplorazione di tradizioni spirituali diverse e linguaggi musicali differenti.

A partire dal 1969 con la celebre Bouree di Bach e sino all'ultimo album in studio dei Jethro Tull del 2003, The Christmas Album, una serie di brani della tradizione natalizia anglosassone interpretati attraverso lo stile tipico del gruppo, Anderson ha mostrato come generi diversi potessero trovare un equilibrio nuovo sulla spinta della creatività e della sperimentazione: in oltre 40 anni di attività ha portato in tour per il mondo sia la storica band che formazioni orchestrali, in una fusione di sonorità diverse apprezzata sia dai fan del rock che dagli appassionati di musica classica.

Il ricavato dei due concerti natalizi, coperte le spese logistiche e organizzative, andrà devoluto in beneficenza per volere della stesso Anderson, che aderisce all’iniziativa esibendosi senza percepire cachet artistico. I proventi dei concerti andranno al restauro della Chiesa di San Sisto e alle Missioni Umanitarie nei paesi in via di sviluppo della Diocesi di Nave.

Formazione: Ian Anderson - voce, chitarra e flauto / John O’Hara – tastiere / Florian Opahle - chitarra

18/11 Nuovo Palinsesto e Festa 15 anni del Mei: Roy Paci+Krikka Reggae, Omar Pedrini+Quintorigo



PRESENTANO

NUOVO PALINSESTO RAI ISORADIO E FESTA DEI 15 ANNI DEL MEETING DEGLI INDIPENDENTI
Venerdì 18 Novembre – ore 21:00 Via Asiago, Roma

Venerdì 18 novembre a partire dalle ore 21 fino alle ore 24 Rai Isoradio andrà in diretta da Via Asiago per la presentazione dei nuovi palinsesti della radio sulle frequenze FM di 103 e 300.

In contemporanea saranno festeggiati i 15 anni del Mei e per l'occasione si esibiranno dal vivo Roy Paci & Krikka Reggae, Omar Pedrini e i Quintorigo.

Interverranno, tra gli altri, il Direttore di Rai Isoradio Aldo Papa e Giordano Sangiorgi, Patron del Mei.

Rai Isoradio è partner della quindicesima edizione del Mei che si terrà al Medimex di Bari dal 24 al 27 novembre ed effettuerà collegamenti diretti nella giornata di domenica 27 novembre in occasione delle premiazioni del PIVI- Premio Italiano Videoclip Indipendente, dalle ore 15 dalla Sala del Cineporto della Fiera del Levante di Bari, e del PIMI - Premio Italiano Musica Indipendente che partirà dalle ore 21 al Teatro Kismet Opera di Bari.

Per tutti i giornalisti e gli operatori del settore e gli artisti che vogliono essere presenti alla diretta di Rai Isoradio il 18 novembre da Via Asiago è sufficiente scrivere a: comunicazioni@audiocoop.it per ricevere tutte le informazioni su come partecipare.

venerdì 11 novembre 2011

11 novembre 2011: esce“Anema e core” il disco di DADAMATTO


DADAMATTO

Anema e core

etichetta: Infecta Suoni & Affini/Face Like a Frog
distribuzione: Venus
Data di uscita: 11 novembre


Produzione artistica ed esecutiva di Manuele “Max Stirner” Fusaroli e Dadamatto per Infecta Suoni & Affini
Registrato, mixato e masterizzato da Manuele Fusaroli al Natural Head Quarter di Ferrara

DADAMATTO SUL DISCO
Dadamatto non sa se parlare, le parole sono importanti, è chiaro, ma crede nel linguaggio non verbale.
Dadamatto ha un principio d'ulcera, carica le tensioni quotidiane nella pancia tuttavia è convinto che derivi tutto dal cervello. In effetti è così. Dadamatto è felice se il mondo è felice, è triste se il mondo è triste, non ha una personalità, ma plurime, spesso in conflitto tra loro.
Dadamatto ha parlato: "Anema e Core". nella speranza di capire, un giorno, la distanza tra l'una e l'altra parte. Anema e core...una pizzeria? Dadamatto ora va a pagare il conto alla cassa. E' possibile che non ci arrivi con i soldi....ci penserà Michele...

Guarda qui il video di “William Shakespeare”:
http://youtu.be/ChksMeizs8A

giovedì 10 novembre 2011

DAL 10 NOVEMBRE PARTE LA CAMPAGNA "GRANDE CONTRO IL CANCRO" DI SOLETERRE... SMS PER I BAMBINI AFFETTI DA TUMORE... COLONNA SONORA DELLA CAMPAGNA FIRMATA DA DANIELE RONDA


“Grande contro il cancro”
dal 10 al 30 novembre 2010
Sms 45502

per il progetto:
Programma di Sostegno psico-sociale e sanitario per i bambini affetti da tumore
nel Reparto di Pediatria dell‟Istituto Nazionale del Cancro e nel reparto di Pediatria dell‟Istituto di
Neurochirurgia di Kiev in Ucraina e cooperazione medica con una rete di oncologie pediatriche in altri 6 paesi in via di sviluppo.
I fondi raccolti grazie alla campagna SMS Solidale 2011 verranno impiegati da Soleterre per implementare un Programma Internazionale per l‟Oncologia Pediatrica (PIOP) in Ucraina ed in altri Paesi in via di sviluppo.
Soleterre è una ONG riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri e interviene in aiuto di bambini malati di cancro in Ucraina e in altri paesi in via di sviluppo.
La campagna SMS sarà lanciata su tutte le reti MEDIASET con uno spot pubblicitario che avrà come colonna sonora il brano di DANIELE RONDA “Figli di Chernobyl”, cantata insieme a DANILO SACCO dei Nomadi


LEGGI QUI I DETTAGLI DELLA CAMPAGNA

mercoledì 9 novembre 2011

Sabato 19 novembre 2011 LIET INTERNATIONAL al Teatro Giovanni da Udine


Dal 17 al 26 Novembre Udine e il Friuli saranno il cuore delle minoranze linguistiche europee. Per la prima volta si svolgerà in regione una manifestazione unica, SUNS Sclesis di Europe, che raggruppa musica, cinema, poesia e teatro nelle lingue meno diffuse d'Europa. Un'opportunità preziosa per conoscere e scoprire le proposte artistiche più nuove a livello europeo.

Protagonista della prima settimana del festival sarà la musica. L’evento di punta sarà il Liet International
LIET INTERNATIONAL

Il più importante festival musicale delle lingue minoritarie
d’Europa
Sabato 19 novembre 2011 h. 21.00
Teatro Giovanni da Udine
Udine _ via Trento, 4 _ tel. centralino 0432.248411

Ingresso gratuito
Infoline: 0432/530614
sito ufficiale del festival: http://www.liet.nl/

Liet International Festival da sempre promuove la musica nelle diverse lingue minoritarie d'Europa. Il festival è stato inventato dalla minoranza frisona (Paesi Bassi) ed è un evento che prende le distanze dal più conosciuto Eurofestival, promuovendo le lingue regionali e premiando generi musicali lontani da logiche commerciali o più semplicemente folklorici.
Il festival è organizzato ogni anno in una località di minoranza differente. Negli anni si è svolto a Ljouwert (Leeuwarden, in Olandese; capitale della Frisia), Oestersund (Lapponia), Lorient (Bretagna).... Quest'anno si svolgerà per la prima volta in Italia. I primi otto finalisti sono stati selezionati in varie fasi semifinali tenutesi i mesi scorsi. Gli ultimi posti vacanti sono stati assegnati sabato 17 settembre nel corso del festival SUNS, rivolto alle minoranze italiane e dei paesi dell’arco alpino, che si è svolro a Falera nel cantone svizzero dei grigioni. Il Liet international è promosso dal Consiglio d'Europa, dall’ARLeF (Agenzia Regionale per la Lingua Friulana), dalla Regione delle Asturie, dalla Provincia della Frisia candidata alla Capitale Europea della Cultura 2018, dalla Provincia e dal Comune di Udine e realizzato dalla Cooperativa il Campo e da Radio Onde Furlane, la storica emittente in lingua friulana che da anni promuove lingue e musiche minoritarie; (www.ondefurlane.eu/)

Sabato 19 novembre al Teatro “Giovanni da Udine” - h. 21.00
Il cast
* Skama la rede (Asturie)
* Noid (Karelia – Russia)
* Rollfa (Lapponia)
* Macanta (Scozia)
* The Silent Woo Gore (Repubblica Udmurta – Russia)
* Siroka (Paese Basco)
* Aoife Scott (Irlanda)
* Janna Eijer (Frisia – Paesi Bassi)
* Priska (Minoranza Friulana - Friuli - Italia)
* Coffeeshock Company (Minoranza Croata – Austria)
* Cuntra Löm (Minoranza Ladina – Val Badia – Italia)
* Rezia Ladina (Minoranza Romancia - Cantone dei Grigioni – Svizzera)

Accanto al main event di LIET INTERNATIONAL FESTIVAL si prevede tutta una serie di altri appuntamenti interessanti. Innanzitutto ci sarà la possibilità di ascoltare i gruppi anche in altri tre concerti: si comincia giovedì 17 al Kulturni Dom di Gorizia con Rolffa, Coffeschock Company e Aoife Scott. Venerdì, al Teatro Ristori di Cividale del Friuli, suonaranno Rolffa, Silent Woo Gore, Rezia Ladina e BK Evolution (in rappresentanza della minoranza slovena). Per finire, domenica 20, al Teatro Arrigoni di San Vito al Tagliamento si esibiranno Macanta e Janna Eijer.
Chi è interessato a conoscere il Liet International più da vicino può visitare la mostra fotografica delle edizioni precedenti del festival, che sarà organizzata nel foyer del Teatro “Giovanni da Udine”. Per avere una panoramica sul rapporto che esiste tra musica e lingue di minoranza in Europa, invece, c'è la possibilità di partecipare venerdì 18 alle ore 18.00 nella sala “Fantoni” del Teatro, alla presentazione del libro La mê lenghe e sune il rock (e no dome chel) di Marco Stolfo.
Un altro appuntamento di pregio è fissato sempre in Teatro per domenica 20, alle 20.45, con lo spettacolo Friuli e altrove Teatro di poesia, con testi di Pierluigi Cappello, Ida Vallerugo e Leonardo Zanier per la regia di Andrea Collavino. Con Carla Manzon, Riccardo Maranzana, Renato Rinaldi e Aida Talliente. Una produzione speciale del Teatro col sostegno della Farie Teatrâl Furlane.

mercoledì 26 ottobre 2011

“SIAMO PUR SEMPRE ANIMALI” il nuovo album di VENUS IN FURS in uscita il 25 ottobre


VENUS IN FURS

Presentano
SIAMO PUR SEMPRE ANIMALI

data pubblicazione: 25 ottobre
etichetta: Cavalleria Burlesque Dischi
distribuzione: Audioglobe

Vedi qui il video del primo singolo tratto dall’album
http://www.youtube.com/watch?v=ygGtdfEsV6o&feature=youtu.be

da questa settimana puoi ascoltare il disco in streaming su SENTIRE ASCOLTARE
www.sentireascoltare.com/

VENUS IN FURS, SIAMO PUR SEMPRE ANIMALI, PRESENTAZIONE:
Unite l'amore per il rock al raccontare forti e dritte le pulsioni e le paure di ventenni in questo primo scorcio del 21° secolo, mescolate il tutto a colpi di riff, un po' di sana cattiveria da palcoscenico & una carta d'identità rilasciata dall'anagrafe solo dopo il crollo del muro di Berlino. Questi sono gli ingredienti dei giovanissimi Venus In Furs.
"Siamo Pur Sempre Animali" è il disco d'esordio del quartetto pisano, coronato da metriche dirette, ritmiche avvolgenti e colori che spaziano da influenze anni "60", un amore non detto e mai nascosto per la Motown, fino a quelle più tradizionali. 13 storie, nè più nè meno, raccontate dalla prospettiva di un ventenne come tanti, osservatore ed eroe in una società dove la semplice vita quotidiana non è mai banale.
Il primo lavoro della band vede tra le altre, le partecipazioni degli amici Andrea Appino degli Zen Circus, Gianluca Bartolo del Pan Del Diavolo e Francesco Motta dei Criminal Jockers, che come nella migliore tradizione 60' hanno suonato tutti insieme nel finale Zeppeliniano di "In Questa Città", chiusura del disco.

venerdì 21 ottobre 2011

Esce il 4 novembre “Inverno”, il disco di Malena Vassallo


MALENA VASSALLO
TITOLO: INVERNO
ETICHETTA: GRACE ORANGE
DISTRUBUZIONE: HALIDON
DATA DI USCITA: 4 NOVEMBRE

Francesca Vassallo in arte MALENA VASSALLO è la nuova voce, il nuovo volto e la giovane promessa della musica pop-lirica Italiana.
Dal 1999 ad oggi si diploma in conservatorio presso il “Conservatorio G. Cantelli” ed ha partecipato esibendosi, in concerti, musical, manifestazioni ed eventi prestigiosi come il Giubileo del mondo dello spettacolo a Roma presso la basilica di San Pietro.
Canta come solista e corista alla sede dell‘ ONU a New York per la proclamazione del millennio della pace.
Riscuote successo dal pubblico e la critica con “I fiori di Bach” , un ensemble vocale femminile composto da 7 cantanti liriche ed una pianista al Teatro Manzoni di Milano e Il 13 marzo 2009 debutta con la Carmen di Bizet, nel ruolo di Micaela, al Teatro Rosetum di Milano.
Nel 2011, Insieme al chitarrista e manager Luca Montaldo entra in contatto con il Project Manager Aurelio Colucci dell'etichetta indipendente Grace Orange (http://www.graceorange.it/) che decide di prenderla come artista. Con Paolo Agosta, artista e produttore artistico dell'etichetta, inizia la produzione esecutiva ed artistica presso il Bunker Studio Productions del suo primo album da solista, previsto in uscita per l'autunno 2011.

MALENA è un'artista dal calore decisamente mediterraneo, con una timbrica elegante, vellutata, potente ed un ottimo controllo della tecnica vocale.
L'album è un lavoro ricco di sfumature e dal forte coinvolgimento emotivo che passa attraverso i mondi della musica lirica, della musica pop e della musica trip - pop degli anni '90. Al suo interno una impressionante cover del classico jazz di “Summertime” in cui Malena dimostra tutta la sua personalità, la forza espressiva e il suo background “classico”, e l’Ave Maria di Schubert, anche qui interpretata con grande maestria.

giovedì 20 ottobre 2011

GET BACK TO MUSIC!!! 11-12-13 NOVEMBRE 2011 - VAPRIO D’ADDA (MI)


VAPRIO D’ADDA (MI)
11-12-13 NOVEMBRE 2011


MODA
MUSICA
DESIGN
VINTAGE


IL PROGRAMMA DEL GET BACK TO MUSIC
Leggi qui il programma dettagliato con le biografie degli artisti e tutti gli altri appuntamenti musicali (deejay set, presentazioni, aperitivi musicali e altro):
http://www.lunatik-ftp.it/dati/PDF/GET_BACK_TO_MUSIC_bio.pdf

VENERDI’ 11
Magical Mystery Band
Mike Painter Quintet & Viola Road
Big Boss Man (dall’Inghilterra)

SABATO 12
Unavez
Starliters
Howlin Lou And His Whip Lovers
The Good Fellas plays Elvis

DOMENICA 13
Voodoo Chile plays Hendrix and Ian Anderson
Peter Sellers And The Hollywood Party
Beat Barons
Ingresso:
Mostra Mercato + Festival : 10 euro
dopo le ore 20 - Festival : 8 euro

GLI ORARI DEL GET BACK TO MUSIC
VENERDI 11 dalle ore 20 alle ore 02
SABATO 12 dalle ore 20 alle ore 02
DOMENICA 13 dalle ore 20 alle ore 24

RISTORAZIONE/PERNOTTAMENTO
Durante tutta la durata della manifestazione sarà presente all’interno dell’area espositiva il
servizio bar e ristorazione.L’organizzazione metterà a disposizione degli espositori la possibilità
di pernottare sempre all’interno del parco della Villa in quanto provvisto di albergo con una
tariffa in convenzione con l’intento di proporre agli espositori una assoluta novità: il primo
evento ALL-INCLUSIVE VINTAGE.

A Vaprio D’Adda, due eventi in uno, dedicati al vintage, ai suoni, le immagini, la moda degli anni che furono.. Gli anni ruggenti, gli anni che hanno lasciato il segno nella cultura contemporanea.. Fifties, sixties, seventies…
Da venerdì 11 novembre a domenica 13 novembre, GET BACK TO VINTAGE e GET BACK TO MUSIC, eventi complementari e affini, si passano il testimone, animando Villa Castelbarco per tutto l’arco della giornata.

Venerdì si apre alle 16 con GET BACK TO VINTAGE e al suo interno mostre, istallazioni, workshop, live performance. Poi alle 20 arriva la musica… otto ore di musica!! Fino alle 2 di notte
Sabato apertura della cittadella vintage alle 10 e alle 20. Poi ancora musica fino a notte fonda (ore 4.00 la chiusura.

Stesso programma per la giornata conclusiva (domenica 13), a parte l’orario di chiusura (tutti a casa alle 24).
Il programma musicale di GET BACK TO MUSIC è ampio (non potrebbe essere altrimenti, viste le otto ore di musica previste per ogni giornata dell’evento) e di alto livello. Andrà a ripercorrere gli anni 50s-60s-70s-80s, naturale colonna sonora dell'evento in un perfetto connubio con moda e design, attraverso performance live di bands in pure style, stilosi dj set con originali vinili e rari video d'epoca ,
per rivivere l'atmosfera musicale del vintage…unica ed appassionante. GET BACK to MUSIC si svolgerà nelle sale delle “ex scuderie” ed “ex galoppatoio” sempre all’interno del parco della Villa.

INTRODUZIONE A GET BACK TO VINTAGE _ MODA DESIGN VINTAGE
MOSTRE _ WORKSHOP _ ISTALLAZIONI _ LIVE PERFORMANCE

L’Associazione Culturale RETRòBOTTEGA , ideatrice di ArSeNaLe Vintage Market a Verona (Ottobre 2010 - Aprile 2011), propone a VILLA CASTELBARCO a VAPRIO D’ADDA (Milano) la realizzazione di un evento unico nel suo genere, GET BACK to VINTAGE, moda musica design vintage, nei giorni 11-12-13 Novembre 2011.
L’evento trasformerà per un weekend la stupenda location della Villa in una cittadella del VINTAGE LIFE STYLE, con performance musicali e spettacoli e con una mostramercato di alto livello qualitativo con l’intento di richiamare un ampio pubblico di settore,di appassionati e cultori del vivere vintage.

COSA PREVEDE L’EVENTO “GET BACK to VINTAGE ” ?
MOSTRA-MERCATO VINTAGE : 35 espositori vintage, 15 espositori modernariato, 15 espositori remake&eco-vintage, 15 espositori vinili&stampe.
MOSTRE
WORKSHOP
ISTALLAZIONI
LIVE PERFORMANCE

DOVE E QUANDO LA MOSTRA-MERCATO VINTAGE?
La Mostra-Mercato si svolgerà nelle sale all’interno della Villa suddivise in Area Vintage,
Area Modernariato, Area Remake e Area Vinili & Stampe nei giorni e con il seguente
orario:
VENERDI 11 dalle ore 16 alle ore 22
SABATO 12 dalle ore 10 alle ore 20
DOMENICA 13 dalle ore 10 alle ore 20

giovedì 13 ottobre 2011

25 ottobre 2011: EVA’S MILK presentano "Zorn"



Dopo l’uscita in Germania e nel resto del mondo

Arriva anche in Italia il secondo disco

EVA’S MILK
Presentano
"Zorn"

Etichetta; Fuego Records
Distribuzione; Zebralution/Fuego
Data di uscita; 25 ottobre

Vai nella sezione media e ascolta il disco

In Italia, si sa, c’è una fuga di talenti in essere. Succede anche nella discografia; è il caso di Eva’s Milk, band di Novara che si è trovata un contratto all’estero, precisamente in Germania, presso la label Fuego Records di Friedel Muders.
A tre anni di distanza dal loro disco d’esordio (“Cassandra il Sole che Oscura”), tornano in scena con un nuovo album, Zorn, disco duro, consistente e resistente, figlio di sonorità degli anni 90, in cui emergono reminiscenze post grunge, alternative e indie-noise, tutto filtrato da una indubbia sensibilità che rende il tutto personale e attualizzato ai nostri tempi.

I feedback, tutti positivi, avuti finora in giro per il mondo (nonostante il cantato in italiano) è la prova della qualità della proposta di Eva’s Milk (http://www.evasmilk.com/press.html).
Da sottolineare che il primo video ufficiale della band, “Turpentine”, è stato per due settimane nella homepage tedesca di Myspace.

EVA’S MILK SUL DISCO
Il secondo album in studio è un disco diverso dal precedente, prende una nuova strada: undici tracce che provengono sempre dalle atmosfere anni ’90, intrecciate con un sonorità più crude, con uno specchio senza riflesso per quanto riguarda i testi, diretti ma senza tralasciare una venatura poetica per portare l’ascoltatore adessere parte fondamentale di questo disco.

mercoledì 12 ottobre 2011

DAL 4 NOVEMBRE 2011 A BARI LA XXVI EDIZIONE DI TIME ZONES


A BARI
DAL 4 NOVEMBRE 2011
XXVI EDIZIONE
TIME ZONES - SULLA VIA DELLE MUSICHE POSSIBILI


Torna a novembre a Bari “Time Zones sulla via delle musiche possibili”, la rassegna che da ventisei anni viene segnalata come uno degli appuntamenti più innovativi del panorama italiano.
Palcoscenico di debutto per il nostro paese per molti grandi maestri della musica del 900, ma anche sede di produzioni originali di artisti come ARTO LINDSAY, CATEANO VELOSO, DAVID SYLVIAN, ROBERT FRIPP,NUSRAT e molti altri.
Il pianoforte con la sua pressocchè infinita gamma di colori e frequenze è lo strumento che in un’epoca in cui tutto sembra già ascoltato suggerisce ancora strade nuove.
Il pianoforte è inoltre lo strumento, attraverso le mani e le menti di alcuni sensibili composers, che si sta facendo carico di ricucire l”atavico” strappo tra musica colta e musica popolare. Non infatti un caso che molta di questa musica la critica l’abbia definita “classica moderna”,
Dopo i 25 anni festeggiati nella passata edizione con grandi mostre ed un programma ricco di grandi ospiti,la rassegna per questa edizione torna ad una proposta più sperimentale, nulla di cervellotico, ma un piccolo tema da svolgere.
Una sorta di PIANOZONES per accogliere alcuni compositori/pianisti, alcuni molto giovani, capaci di dar voce alla contemporaneità non solo in musica.
Alcune performances all’apparenza provenienti da generi diversi,ma accomunati da una segnatissima centralità del piano nella costruzione dei suoni.
Si va’ dal muro di suoni dei 6 pianoforti di PIANOCIRCUS che il 4 novembre inaugurerà la rassegna, al piano in versione tecno del duo WESSELTOFT&SCHWARZ, dalla visionarietà tutta cinematografica di DUSTIN O’ALLORAN (autore per la famosa regista Sofia Coppola) e di YANN TIERSEN (autore della colonna sonora, tra l’altro, de Il mondo di Amelie) al panismo stile Repubblica di Weimar di Mirko Signorile, autore con Giovanna Carone di BETAM SOUL, particolarissimo progetto dedicato alla musica ebraica.

PROGRAMMA CONCERTI
4 novembre

Teatro FORMA
PIANO CIRCUS 6 pianoforti per dodici mani(GB)
"Quello che si erge dinanzi agli ascoltatori è un muro di melodia e sogno"

12 novembre
S.Teresa dei Maschi
AZITA (Chicago-USA-Iran)
"Riesce a risuscitare lo spettro di Nico ,magari teneramente ingentilita"
+ VALERIO VIGLIAR

15 novembre
AUDITORIUM SHOWVILLE
YANN TIERSEN band(FR)
"I suoni del favoloso mondo di Amelie"

17 Novembre
Teatro Formah.21,00
AGNES OBEL(DK)
Viene quasi spontaneo evocare subito i nomi di Kate Bush e di Tori Amos

18 novembre
Teatro Forma h.21,00
opening
-SYNUSONDE(ITA)
punto di equilibrio, tra acustica ed elettronica, tra sperimentazione e tensione armonica.)
-Bugge Wesseltoft & Henrik Schwarz duo(GERM.)
BUGGE WESSELTOFT (grand piano, rhodes, accordion, balafon, synths) HENRIK SCHWARZ(electronics, synths, launch pad)
Quando si verificano incontri di questo tipo , si immagina che il Fato abbia pianificato con lucida follia qualcosa di veramente speciale

19 novembre
Teatro Forma h. 21,00
-NILS FRAHM(GERM)
Il musicista preferito di Thom Yorke dei Radiohead
-DUSTIN O'HALLORAN with Strings (USA)
Nuance di luce diafane e bollenti al cui interno le note del pianoforte riecheggiano in cadenze solenni e sospensioni ovattate

26 novembre
S.Teresa dei Maschi
opening
- DIEGO MORGA(Ita)
"Da qui passano i venti" sono temi per film immaginari in cui il pianoforte è il centro di tutto.
-BETAM SOUL (Ita)
MIRKO SIGNORILE
GIOVANNA CARONE
L'anima del canto yiddish tra Cabaret della Repubblica di Weimar e Rufus Wainwiright

venerdì 7 ottobre 2011

Sabato 19 novembre 2011: LIET INTERNATIONAL: Il più importante festival musicale delle lingue minoritarie


Grazie a
Council of Europe,
ARLeF (Agenzia Regionale per la Lingua Friulana)
Asturias (Spain),
Fryslân - European capital of Culture 2018 (candidate),
Provincia di Udine e Comune di Udine

Per la prima volta in Italia
LIET INTERNATIONAL
Il più importante festival musicale delle lingue minoritarie
d’Europa
Sabato 19 novembre 2011
Teatro Giovanni da Udine
Udine _ via Trento, 4 _ tel. centralino 0432.248411
Ingresso gratuito
Infoline: 0432/530614
sito ufficiale del festival; http://www.liet.nl/

Liet International Festival da sempre promuove la musica nelle diverse lingue minoritarie d'Europa. Il festival è stato inventato dalla minoranza frisona (Paesi Bassi) ed è un evento che prende le distanze dal più conosciuto Eurofestival, promuovendo le lingue regionali e premiando generi musicali lontani da logiche commerciali o più semplicemente folklorici.
Il festival è organizzato ogni anno in una località di minoranza differente. Negli anni si è svolto a Ljouwert (Leeuwarden, in Olandese; capitale della Frisia), Oestersund (Lapponia), Lorient (Bretagna).... Quest'anno si svolgerà per la prima volta in Italia. I primi otto finalisti sono stati selezionati in varie fasi semifinali tenutesi i mesi scorsi. Gli ultimi posti vacanti sono stati assegnati sabato scorso nel corso del festival SUNS, rivolto alle minoranze italiane e dei paesi dell’arco alpino, che si è svolro a Falera nel cantone svizzero dei grigioni. Il Liet international è promosso dal Concilio Europeo, dall’ARLeF (Agenzia Regionale per la Lingua Friulana,)dalla Regione delle Asturie, dalla candidata alla Capitale Europea della Cultura 2018, dalla Provincia e dal Comune di Udine e realizzato dalla Cooperativa il Campo e da Radio Onde Furlane, la storica emittente in lingua friulana che da anni promuove lingue e musiche minoritarie; (www.ondefurlane.eu/).

Sabato 19 novembre al teatro Giovanni da Udine
Il cast già confermato:
* Skama la rede (Asturie)
* Noid (Karelia – Russia)
* Rollfa (Lapponia)
* Manam (Scozia)
* The Silent Woo Gore (Repubblica Udmurta – Russia)
* Siroka (Paese Basco)
* Aoife Scott (Irlanda)
* Janna Eijer (Frisia – Paesi Bassi)
* Priska (Minoranza Friulana - Friuli - Italia)
* Coffeeshock Company (Minoranza Croata – Austria)
* Cuntra Löm (Minoranza Ladina – Val Badia – Italia)
* Rezia Ladina (Minoranza Romancia - Cantone dei Grigioni – Svizzera)
La giuria internazionale del Liet International 2011 ha fatto la sua scelta. Tra le oltre 40 canzoni in più di 20 lingue diverse che hanno risposto al bando di concorso, la giuria ha scelto i 5 finalisti. Ecco i nomi: Noid (Repubblica Autonoma di Carelia), Silent Woo Goore (Repubblica Autonoma di Udmurtia), Manam (Scozia), Siroka (Paese Basco) e Aoife Scott (Irlanda). Questi 5 gruppi e i vincitori di alcuni festival europei della canzone in lingua minoritaria si sfideranno il 19 novembre prossimo nella finale del Liet International 2011 a Udine.
Quest’anno la giuria era composta da musicisti ed esperti del settore musicale provenienti da Asturia, Friuli, Federazione Russa e Frisia, presiedeva il sassofonista frisone Anne Zwaga. Secondo quanto dichiarato dai giurati, anche quest’anno sia il livello che la varietà musicale dei partecipanti al bando, erano molto alti. Inoltre si è registrata una massiccia partecipazione di artisti originari della Federazione Russa, perciò nella finale di quest’anno, saranno addirittura 2 le band provenienti da quella regione, ma parlanti lingue diverse.
Qualche ulteriore informazione relative ai 5 finalisti selezionati:
* Noid – il gruppo è originario di Petrozavodsk/Petroskoi (capitale della Repubblica Autonoma di Carelia della Federazione Russa, al confine con la Finlandia). Cantano in vepsiano, una varietà ugro-finnica appartenente allo stesso ceppo linguistico del finlandese e dell’ungherese.
* Silent Woo Goore – cantano in udmurto, la lingua della Repubblica Autonoma di Udmurtia, situata nel settore centro-occidentale della Russia.
* Manam – la band proviene dalla Scozia e canta in gaelico.
* Siroka – affermato gruppo rock del Paese basco composto da quattro elementi.
* Aoife Scott – è la nipote della famosa cantante irlandese Mary Black. Originaria di Dublino, canta in irlandese ed è considerata uno dei maggiori talenti della musica irlandese contemporanea.
I nomi di questi 5 finalisti vanno ad aggiungersi ai nomi degli artisti già qualificati, poiché vincitori dei festival musicali europei che danno diritto di accesso alla finale del Liet International. Nel dettaglio trattasi di:
* Skama La Rede - gruppo ska punk vincitore del festival asturiano Premiu al Meyor Cantar
* Rollfa - cantautore vincitore del Sámi Grand Prix, il festival rivolto alla minoranza Sami che si svolge ogni anno in Norvegia nel periodo pasquale
* Janna Eijer cantautrice vincitrice del festival frisone Liet, svoltosi a Ljouwert/Leeuwarden all’inizio di giugno.
Infine i 3 partecipanti selezionati a Suns, il festival della canzone in lingua minoritaria nato a Udine nel 2009, che quest’anno si è svolto il 19 settembre nel cantone dei Grigioni, in Svizzera. Suns vede la partecipazione di tutte le minoranze presenti in Italia, nei paesi dell’arco alpino e in Corsica, e ha registrato anche per l’edizione 2011 un grande successo: più di 40 artisti, infatti, hanno risposto al bando di concorso.
Tra essi sono stati selezionati:
* Priska – apprezzata cantautrice friulana
* Coffeeshock Company – gruppo reagge con influenze rock austriaco di minoranza croata
* Cuntra Löm - giovane gruppo ladino della Val Badia
* Rezia Ladina - coinvolgente duo chitarra-voce della bassa Engadina, Svizzera.
Liet International; introduzione
Il Liet International nasce nel 2002 in Frisia sulle fondamenta del festival dedicato alla musica frisone Liet. Dopo 10 fortunate edizioni, gli organizzatori decidono di dare una dimensione europea all’evento, con l’intento di premiare annualmente la migliore canzone realizzata in una delle tante lingue minoritarie parlate in Europa.
Obiettivo del Liet International è quello di dare agli artisti che usano una lenghe minoritarie, la possibilità di esibirsi su un palco internazionale assicurando loro la meritata visibilità. In questi otto anni il Liet International è cresciuto a tal punto da poter essere considerato al pari dell’Eurovision Song Festival, con un’unica grande differenza: al Liet International è proibito cantare in inglese.
Parallelamente al festival, ogni anno viene organizzata la conferenza internazionale sui tei del pluirilinguismo e dei diritti linguistici, in collaborazione col Consiglio d'Europa. Quest'anno argomento della conferenza, che prevede anche un workshop per gli insegnanti, sarà l'educazione musicale nelle lingue di minoranza.
Oggi il Liet International è uno dei maggiori eventi per la promozione delle minoranze linguistiche; la sua valenza a livello culturale è molto alta ed universalmente riconosciuta. Numerosissimi gli spettatori che ogni anno seguono il Festival (la media si attesta sulle 1000 presenze), ma fondamentale l‘attenzione prestata dai media internazionali (tra i quali BBC e CNN) e dall’innumerevole schiera di giornalisti specializzati accreditati.
Il Liet International, organizzato dalla Fondazione Liet International in collaborazione con diversi partner europei tra Italia, Scozia, Scandinavia, Spagna, Francia e Irlanda, da alcuni anni si svolge al di fuori della Frisia, proprio con l’intento di creare una rete di contatti tra le diverse minoranze d’Europa.
Nel 2006 e nel 2008 si è tenuto in Lapponia, nel 2010 a Lorient in Bretagna e nel 2011 sarà la volta dell’Italia con Udine.
Il Liet International, come ogni festival musicale, è aperto ad un pubblico vasto ed eterogeneo e attira l’interesse sia degli appassionati di musica che di coloro che si interessano di minoranze linguistiche.
L’organizzazione dell’evento di quest’anno vede coinvolti diverse istituzioni e soggetti privati, che nel luglio 2010 hanno firmato un accordo di collaborazione per la promozione e la valorizzazione della lenghe e della cultura friulana nel settore musicale. Nel dettaglio trattasi di:
Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane (ARLeF) – ente capofila dell’ accordo di collaborazione;
Provincia di Udine;
Comune di Udine;
Cooperativa “Informazione Friulana”;
Cooperativa “Il Campo”.